Dopo 11 mesi da quel 15 novembre 2020 in cui Lewis Hamilton si prese la settima corona iridata dopo una gara entusiasmante e ricca di emozioni, la Formula 1 torna ad Istanbul per quello che si prospetta un altro entusiasmante GP Turchia. E per la 16a tappa del campionato del mondo 2021 avremo di nuovo il britannico di Mercedes a condurre la classifica piloti, forte del successo ottenuto negli ultimi giri in Russia.
Ma dietro di lui, Max Verstappen continua a tallonarlo dopo una rimonta incredibile e (anche) fortunosa a Sochi dove da 20° (penalità in griglia) ha concluso secondo. L’olandese di Red Bull ha si ceduto la vetta del mondiale, ma il gap tra i due è di soli 2 punti: aspettiamoci una grande battaglia anche qui. Per il terzo posto costruttori continua il confronto tra McLaren e Ferrari, separati da 17.5 punti in classifica e con il Cavallino che spera di recuperare altri punti in Turchia grazie anche alla nuova Power Unit che debutterà proprio questo week-end.
INFO TRACCIATO
Il circuito dell’Istanbul Park, costruito nel 2003 ad est della capitale turca, ha ospitato per la prima volta la F1 nel 2005 e da allora è diventato uno dei tracciati preferiti della nuova generazione. La pista, nota per essere una delle poche a senso anti-orario, è lunga 5338 metri, composta da 14 curve, ed è anche molto spettacolare per fan e piloti. Le sue sequenze di curve ad alta velocità, tra cui quella iconica della lunghissima curva 8, metteranno a dura prova il pacchetto pilota-macchina. La gara dell’anno scorso è stata caratterizzata da condizioni di pista semi-bagnata e molto scivolosa: il nuovo rifacimento dell’asfalto dovrebbe migliorare molto la situazione, anche se il meteo non esclude possibili rovesci nelle giornate di sabato e domenica.
DATI PIRELLI
PRESSIONI MINIME AL VIA (slick): 22.0 psi (anteriore) | 20.0 psi (posteriore)
EOS CAMBER LIMIT: -3.50° (anteriore) | -2.00° (posteriore)
Mario Isola (Responsabile F1 e Car Racing): “La Turchia è stata una delle gare più spettacolari e imprevedibili della scorsa stagione, soprattutto per via della pista molto scivolosa a causa dello scarso grip del nuovo asfalto. La scivolosità del circuito, aggravata dalla pioggia, ha colto molti di sorpresa, ed è per questo che quest’anno abbiamo optato per una nomination mescole più morbida, oltre che per il fatto che la gara si svolge più di un mese prima, perciò le temperature dovrebbero essere più alte. Dopo aver ufficializzato la nostra nomination, la pista ha subito un processo di pulizia con getti d’acqua ad alta pressione, cosa che dovrebbe aver portato ad una maggiore rugosità e grip, quindi c’è anche la possibilità che con mescole più morbide dovremo affrontare livelli di usura più elevati rispetto allo scorso anno. Questo è un aspetto che scopriremo solo quando saremo lì, quindi il lavoro svolto durante le prove libere sarà molto utile. Visto che l’anno scorso era tutto nuovo per noi, avevamo optato per la scelta più conservativa, portando i pneumatici più duri. Le mescole più morbide scelte quest’anno probabilmente apriranno la strada anche a qualche strategia diversa rispetto a a quelle del 2020”.
ORARI TV
Venerdì 8 ottobre
- Prove libere 1: dalle 10:30 alle 11:30 solo su Sky
- Prove libere 2: dalle 14 alle 15 solo su Sky
Sabato 9 ottobre
- Prove libere 3: dalle 11 alle 12 solo su Sky
- Qualifiche: dalle 14 alle 15 su Sky e TV8
Domenica 10 ottobre
- GP Turchia (58 giri): dalle 14 su Sky e TV8
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