Per il terzo anno consecutivo, l’audience della Formula 1 tra televisione e servizi digitali continua a crescere se comparato alla stagione precedente.
In tutto il mondo, 1,922 miliardi di persone hanno seguito la Formula 1 in TV, numero di pubblico raggiunto più alto dal 2012. Questo significa che rispetto al 2018 c’è stato un incremento del 9%, con 1,781 miliardi di persone raggiunte nei 20 mercati più importanti al mondo (tra cui l’Italia).
Ancora una volta, i cinque mercati più importanti per numeri di ascolti sono Brasile, Germania, Gran Bretagna, Italia e Paesi Bassi, i quali hanno superato i 100 milioni di persone raggiunte. Nella top 20, il paese che più ha migliorato gli ascolti è stata la Polonia, con un incremento del 256% grazie al ritorno in pista di Robert Kubica. I Paesi Bassi hanno avuto un miglioramento del 56%, contro il 29% dell’Italia, il 23% della Germania, il 7% degli USA e il 5% della Cina.
In termini di spettatori unici nel corso della stagione, questi si attestano sui 405,5 milioni nei 20 mercati più importanti, con un miglioramento del 0,3% rispetto al 2018. Globalmente, la Formula 1 nel 2019 ha raggiunto 471 milioni di spettatori unici, che ne segnano però una perdita del 3,9%.
Diciannove dei 21 Gran Premi hanno avuto un’audience migliore rispetto al rispettivo del 2018. Tra questi il Gran Premio d’Italia, vinto da Charles Leclerc, che è stato il migliore sotto il punto di vista dei numeri. La gara brianzola è stata seguita da 112 milioni di persone, diventando la migliore dal Gran Premio del Messico del 2016. Altre tre gare hanno sfondato il muro dei 100 milioni di spettatori, ovvero Monaco e le due più caotiche: Brasile e Germania. Altre 14 gare hanno superato i 90 milioni di spettatori, con una media annuale di 91,5.
Per quanto concerne le singole sessioni, le gare sono state hanno visto un seguito migliore del 7%, mentre le qualifiche hanno avuto un incremento del 5%.
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