La Formula 1 e la FIA continuano a muoversi tenendo conto della situazione legata al Coronavirus. Dopo l’ultimo World Motor Sport Council, la Federazione ha approntato altri cambiamenti al Regolamento Sportivo della F1. Tra questi, c’è il ban allo sviluppo aerodinamico delle monoposto del 2022. La decisione è stata presa per far ridurre i costi ai team dopo la decisione che nel 2021 si sarebbe di nuovo corso con le vetture attuali.
In merito al 2020, la FIA e la Formula 1 hanno il potere di cambiare il calendario senza il voto unanime, in particolare il presidente della Federazione Jean Todt, che può prendere decisioni straordinarie per il svolgersi o meno di tutte le competizioni internazionali. Ovviamente l’obiettivo della F1 rimane quello di partire in estate con un calendario accorciato a 15/18 gare, ma bisogna sempre tenere conto alla continua evoluzione del COVID-19.
Un altro cambio importante riguarda al DAS (Dual Axis Steering) della Mercedes, che rimane vietato dal 2021. Nonostante il cambio regolamentare è stato posticipato di un anno, tutti i team hanno votato all’unaminità (inclusa la stessa Mercedes) per confermare il ban al DAS. Altre modifiche riguardano al numero di componenti della PU che per il 2020 scenderanno a due unità, sempre allo scopo di ridurre i costi. In attesa di scoprire quando la stagione 2020 di Formula 1 potrà partire…
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