F1 | Caso budget cap: la FIA rinvia tutto al 10 ottobre

Non c’è stato il “giorno del giudizio”: la FIA era attesa oggi con la risoluzione delle sue indagini riguardo al caso budget cap che coinvolge Aston Martin e Red Bull. L’attesa per un caso senza precedenti è stata prolungata più volte in giornata nel rimbalzare di voci che susseguivano da Suzuka (dove è previsto nel week-end il GP Giappone) fino al Regno Unito. Alla fine, però… bisognerà ancora aspettare. La Federazione ha pubblicato un comunicato verso le 5 ora italiana, in cui spiega il motivi del rinvio: “L’analisi dei resoconti finanziari è un processo lungo e complicato che è in corso e che verrà concluso per rilasciare i Certificati il lunedì 10 ottobre. (…) Come precedentemente comunicato, ci sono state tantissime speculazioni e congiure a questo riguardo, e la FIA ribadisce che, finché le indagini non saranno finalizzate, non verranno fornite ulteriori informazioni“.

Tutto rimandato, dunque, almeno fino a settimana prossima. Una “non decisione” che può essere giustificata solo dall’importanza del verdetto che arriverà. La presunta violazione del Budget Cap potrebbe portare ad un vero terremoto nel circus della Formula 1, soprattutto per il coinvolgimento del team di Milton Keynes a cui potrebbe esserci, si vociferava, una seria infrazione da oltre 5 milioni (dalle fonti UK di oggi, invece, la violazione pare ridotta sotto quella soglia). Mercedes e Ferrari sono già pronte sul piede di guerra in un esito che, qualunque sarà il risultato, avrà serie ripercussioni sul paddock, sullo sport e sulla credibilità (già di per se non solida) della FIA.

COMUNICATO FIA INTEGRALE

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