Scopriamo insieme alcune novità del modello in scala 2021!
Lo scorso Agosto la F1 ci stupì con la divulgazione delle prime immagini riguardanti lo sviluppo in galleria del vento della futura monoposto dell’anno 2021. Due mesi dopo, in occasione del GP degli Stati Uniti ad Austin, tutto lo staff della F1 ci delizia con l’ultima edizione della monoposto svelata durante la conferenza stampa straordinaria, dove sono stati annunciati i punti chiave dei regolamenti tecnici e sportivi.
Si tratta sempre di un modello in scala al 50% visto nei filmati pubblicati dalla stessa FOM ritraente il prototipo durante le prove aerodinamiche effettuate in galleria del vento presso il centro di simulazioni della Sauber, il quale vanta una galleria all’avanguardia.
Ma da Agosto a questa parte, i progettisti hanno continuato il lavoro di sviluppo e perfezionamento del progetto che prenderà vita nel tanto atteso anno 2021. Il tutto è denotato infatti dal più grosso aggiornamento, quale l’ala anteriore.
Un angolo di freccia più pronunciato, profilo principale che riprende l’ala di un jet con tanto di winglet che fungono da pareti ma soprattutto con due profili che riprendono in parte la filosofia del flusso in modalità outwash, dove i pioneri di questa applicazione, tutt’ora in vigore sulle monoposto 2019 sono stati i tecnici della Scuderia Ferrari che hanno creduto, ma soprattutto, credono molto in questa filosofia progettuale.
L’altro tassello dell’aggiornamento riguarda il posteriore e nello specifico ala e diffusore. Lo scopo principale di questo progetto è quello di non causare la perdita di carico aerodinamico nella vettura che segue, data la grossa quantità di aria “sporca” che generano per esempio le vetture attuali, specialmente le edizioni 2018. Di conseguenza, si adotteranno delle ali ed un diffusore estremamente semplici.
Ricordiamo inoltre che il progetto prevede l’adozione di due canali Venturi ai lati della monoposto, provocando così l’aumento della pressione dell’aria sottostante estratta poi nel diffusore. Gli esperti affermano che le vetture potrebbero essere più lente di circa 2-3 secondi, ma il divertimento, in termini di guida, sarà assicurato e ciò potrebbe portare ad un incremento dello spettacolo in pista!
Restano invariati alcuni dettagli, come i profili a sbalzo montati sopra gli pneumatici anteriori, adesso in configurazione da 18 pollici e dotati di copri cerchi per ridurre le turbolenze del flusso d’aria.
Da segnalare la grossa importanza che svolge il ruolo della simulazione computazionale fluidodinamica (CFD) attraverso la quale si può ridurre la spesa complessiva di progettazione a seguito del test in galleria del vento. Proprio nel regolamento del 2021, è incluso il punto che prevede la riduzione dei test in galleria.
A seguire, alcune immagini della vettura in galleria del vento.
Iscriviti al nostro Canale Telegram per ricevere tutti i nostri articoli sul tuo smartphone
Lascia un commento! on "F1: ecco come si è evoluto il progetto della monoposto 2021!"