Andretti e Cadillac cominciano a sognare in grande: in attesa di risolvere il nodo delle discussioni commerciali per l’aspirante 11° team di Formula 1 (LINK), la General Motors si è ufficialmente registrata come nuovo motorista a partire dalla stagione 2028. L’entrata in prima linea del gruppo americano, dietro al costruttore già impegnato nel WEC e nell’IMSA con la V-Series LMDh, rafforza ancora di più l’entrata nel circus del team di Michael Andretti, dopo la partnership formalizzata ad inizio anno a seguito proprio dell’espressione di interesse di quest’ultimo inviata alla FIA.
“Siamo molto eccitati che la entry Andretti-Cadillac in F1 verrà motorizzata da una power unit GM.”, le parole scelte da Mark Reuss, presidente del gruppo automobilistico di Detroit. “Con la nostra grande esperienza nell’ingegneria e nelle corse, siamo fiduciosi di poter sviluppare un’ottima power unit per la serie, così da posizionare la Andretti-Cadillac come un vero team factory. Correremo contro i migliori, ai più alti livelli, con la passione e l’integrità che ci aiuteranno ad elevare questo sport per gli appassionati di corse in tutto il mondo”.
La Cadillac e il gruppo GM vantano un’esperienza molto invidiabile nelle corse americane e nell’endurance, dove il marchio vanta 4 vittorie consecutive alla 24 ore di Daytona tra il 2017 e il 2020, mentre con il suo nuovo prototipo LMDh ha centrato quest’anno la vittoria del campionato IMSA ed il suo primo podio della storia alla 24h Le Mans, finendo tra l’altro al quarto posto nella classifica costruttori del WEC. In attesa del loro ingresso nel 2028, la Andretti dovrà cercare un altro motorista per le sue prime stagioni in F1: in caso di nessun accordo, la FIA ne assegnerà uno “d’ufficio” tra i motoristi già presenti.
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