F1 | GP Austria: Verstappen in pole anche per la Sprint, terza fila per le Ferrari

La seconda giornata F1 Sprint dell’anno comincia con un Red Bull Ring umido e semi-asciutto che mischia i valori nelle qualifiche shootout, tranne per i padroni di casa. La Red Bull monopolizza la prima fila per la gara Sprint di oggi pomeriggio con Max Verstappen nuovamente in pole position (1:04.440) e Sergio Perez secondo, mentre le sue rivali hanno avuto una qualifica piuttosto “movimentata”.

Le Ferrari non ripetono l’exploit delle qualifiche tradizionali del venerdì, complici anche le temperature fredde che non giocavano a favore delle SF23. Carlos Sainz chiude col quinto tempo, piazzandosi davanti ad un Charles Leclerc in netta difficoltà, che sia nel SQ1 che nel SQ2 ha rischiato una clamorosa eliminazione, riuscendo a salvarsi sempre all’ultimo. Inoltre, egli rischia una penalità in griglia per un impeding su Piastri mentre tornava ai box.

Davanti a loro ne approfittano Lando Norris, terzo sulla McLaren, e uno straordinario Nico Hulkenberg che chiude la seconda fila con la Haas (ma è sotto investigazione per un unsafe release in cui ha preso la gomma che era appena stata cambiata ai box). Dietro alle Ferrari abbiamo le due Aston Martin con Fernando Alonso e Lance Stroll in quarta fila, poi in quinta fila abbiamo Esteban Ocon (Alpine) e Kevin Magnussen (Haas) a chiudere i primi 10.

Disastro invece per le Mercedes, con George Russell eliminato al SQ2 per problema idraulico e 15° in griglia, mentre Lewis Hamilton non passa nemmeno l’SQ1 e partirà dalla 18a piazza dopo un giro cancellato (track limits) e il traffico nell’ultimo stint. Poi abbiamo Alexander Albon (Williams) e Pierre Gasly (Alpine) in sesta fila, a seguire le AlphaTauri di Yuki Tsunoda e Nyck de Vries in settima fila. Dopo Russell c’è Guanyu Zhou (Alfa Romeo) a chiudere l’ottava fila, poi Oscar Piastri (McLaren) davanti a Hamilton, mentre dall’ultima fila scatteranno Valtteri Bottas (Alfa Romeo) e Logan Sargeant (Williams).