L’arrivo della pioggia al circuito di Shanghai ci regala una sessione di qualifiche Shootout più pazze degli ultimi anni: alla fine è Lando Norris a conquistare a sorpresa la pole position per la gara sprint del GP Cina dopo un finale confusionario tra la pioggia che scendeva nel SQ3, obbligando tutti a mettere su le gomme intermedie, la pista che era molto scivolosa, e i direttori di gara che cancellavano alcuni giri per “track limits” quando i piloti andavano lungo o non riuscivano a frenare.
Ciò coinvolge anche il pilota della McLaren che aveva fatto segnare un 1:57.940 per poi vederselo togliere dalla FIA per un sospetto lungo. Poi, a fine qualifica, il tempo del pilota britannico è stato ripristinato, mettendo la certifica finale sulla pole per la gara Sprint e su un risultato a grande sorpresa per il team di Woking, venuto a Shanghai per fare una gara in difesa. Se le condizioni viste oggi resteranno tali per la gara sprint, allora Lando e la McLaren potrebbero avere la chance di lottare per la vittoria.
Chi rimane “beffato” dal restauro del giro pole di Norris è Lewis Hamilton che si dovrà “accontentare” di una prima fila che però è comunque oro colato per lui e per la Mercedes. Subito dietro troveremo uno stoico Fernando Alonso terzo con la Aston Martin, mentre a chiudere la seconda fila ci sarà un Max Verstappen anche lui non immune dalla pista scivolosa e da alcuni pattinamenti e sovrasterzi che hanno messo in seria difficoltà lui e altri piloti.
Quinta e settima posizione in griglia per le Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc, con il monegasco che era andato a muro nel primo stint e ha dovuto sostituire l’ala anteriore. Nel mezzo Sergio Perez a chiudere la terza fila sulla seconda Red Bull, mentre dietro abbiamo Oscar Piastri con l’altra McLaren a chiudere la quarta. Quinta fila tutta Sauber con Valtteri Bottas e l’eroe locale Guanyu Zhou che sono stati capaci di qualificarsi entrambi al Q3 e che domani proveranno ad inseguire i primi punti dell’anno.
Per le due monoposto elvetiche che entrano in Q3, abbiamo due sorprendenti eliminazioni al Q2: quella che fa più rumore è George Russell, solo 11° con la Mercedes. Fuori anche Lance Stroll con la Aston Martin in 15a posizione, mentre nel mezzo abbiamo le Haas di Kevin Magnussen e Nico Hulkenberg e la RB di Daniel Ricciardo. In Q1 nessuna sorpresa se non l’eliminazione di Yuki Tsunoda (RB) che partirà dalla 19a posizione. Con lui sul fondo anche le Alpine di Gasly e Ocon e le Williams di Albon e Sargeant.
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