Il Gran Premio del Belgio corso a SPA – Francorchamps è stato dominato e vinto da George Russell. In un GP dominato dall’incertezza grazie a un passo abbastanza simile dei primi quattro team, il giovane pilota della Mercedes ha avuto l’intuizione giusta nel momento in cui ha scelto di non effettuare la seconda sosta e andare fino alla fine con le gomme Hard montate al giro 10.
Seconda posizione per Hamilton, che nel finale si è avvicinato più volte al compagno ma non è mai riuscito a mettere a segno il colpo vincente. Per i due, il tempo totale di gara è stato molto simile, segno che Russell ha gestito benissimo passo e pneumatici per arrivare nel finale a potersi difendere dal compagno di squadra che ha recuperato in pista il tempo perso per la sosta.
A poco meno di un secondo dal duo Mercedes, troviamo Oscar Piastri, autore di un bellissimo sorpasso all’esterno di Les Combes su Charles, ma anche autore di un grave errore che gli è costato circa due secondi e, di conseguenza, la concreta possibilità di vittoria. Rientrato per la seconda sosta, infatti, Piastri ha mancato il punto di frenata nella sua piazzola, costringendo tutti a spostarsi e a effettuare la sosta in quasi cinque secondi.
Quarta posizione per Charles Leclerc, che stava per avere un’intuizione uguale ma inversa a quella di Russell: allungare il primo stint su gomma Hard e tentare una sola sosta nel finale con una mescola più morbida e performante. Alla fine, però, Charles si è fidato del suo muretto, effettuando il pit e trovandosi impegnato in diverse battaglie con i suoi diretti rivali.
Quinto posto per un nuovamente rilassato Max Verstappen, che questa volta ha avuto solo confronti costruttivi con il suo muretto e si è messo in condizioni di raggiungere Leclerc nel finale. Tuttavia, tra i due non si è mai giunti a un duello rusticano. Meglio per entrambi vista la situazione.
Sesta posizione per Norris, seguito da Sainz e Perez. Se Norris ha chiuso a 10 secondi da Russell, dietro di lui vediamo i primi grandi divari, con Sainz attardato di 10 secondi dal britannico, e Perez attardato di ben 24 secondi da Sainz. Va però detto che Perez ha effettuato una sosta in più per montare pneumatici Soft e tentare il giro veloce.
Chiudono la top ten Alonso e Ocon, con Ricciardo arrivato appena dietro il pilota francese.
Dietro di loro, Stroll, Albon, Gasly, Magnussen, Bottas, Tsunoda, Sargeant, e Hulkenberg.
L’unico a non finire la gara è stato Zhou per un problema tecnico.
Questa doppietta permette a Mercedes di avvicinarsi ai diretti sfidanti in classifica costruttori nonostante sia ancora in quarta posizione, ma la classifica si accorcia leggermente per quelle che sono le prime quattro piazze.
In classifica piloti, Max Verstappen allunga leggermente su Norris, e adesso il divario tra i due è di 78 punti.
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