Continua la maledizione del GP Monaco per Charles Leclerc. Il meteo e la pioggia trasformano quella che sembrava una doppietta apparecchiata per la Ferrari nell’ennesima vittoria Red Bull di questa prima parte della stagione, stavolta con Sergio Perez. Il messicano, alla sua terza vittoria di carriera, è stato bravo ad essere il primo dei big a montare le intermedie quando la pista si è asciugata e a tenere la prima posizione non commettendo errori in una gara infinita.
Infatti il GP Monaco è cominciato con oltre un’ora di ritardo dopo che la pioggia è scesa a pochi minuti dalle 15, mandando in tilt squadre e direzione gara con rinvii che sembravano presagire ad un bis di Spa 2021, scongiurato al passaggio della perturbazione. Poi la ripartenza e a metà gara la bandiera rossa per il bruttissimo incidente di Mick Schumacher alle Piscine (pilota OK), con questi eventi che hanno condizionato del tutto la gara, rovinando i piani del Cavallino Rampante.
Per Charles Leclerc, che stava facendo come in Spagna il week-end perfetto, stavolta non è stata la sfortuna a privarlo della gioia in casa, bensì la strategia Ferrari. Il loro programma è stato modificato dopo che il compagno Carlos Sainz ha rifiutato la sosta per andare direttamente da full wet alle slicks, e i box del Cavallino si sono ritrovati nuovamente impreparati, con un grande caos nella seconda finestra di pit-stop e la conseguente sfuriata di Charles via radio.
Per Leclerc ci sarà comunque il primo arrivo al GP Monaco con il quarto posto, ma è comunque un risultato magrissimo viste le sue prestazioni. Il suo compagno Carlos Sainz chiude secondo eguagliando il risultato dell’anno scorso mentre Max Verstappen è terzo e allunga ancora su Leclerc di altri 3 punti in campionato. Questo dunque l’ordine finale dei primi 4 in una gara conclusa per tempo e non per giri e che servirà alla Ferrari di lezione per definire una volta per tutte i ruoli all’interno del team.
Consistente anche a Monaco George Russell, arrivato nuovamente in quinta posizione per prendersi il miglior risultato possibile per la Mercedes mentre Lewis Hamilton è ottavo. Nel mezzo, Lando Norris con la McLaren e Fernando Alonso con la Alpine arrivano in sesta e settima posizione, mentre Valtteri Bottas (Alfa Romeo) e Sebastian Vettel (Aston Martin) chiudono la top 10 davanti ad un Esteban Ocon penalizzato di 5 secondi sul tempo di gara per aver causato il contatto in curva 1 con Hamilton. 11° Pierre Gasly dopo grandi sorpassi e una rimonta completata a metà, ritirati Schumacher, Magnussen ed Albon.
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