F1 | GP Stati Uniti: Sainz batte Leclerc e si prende in pista la pole ad Austin

Carlos Sainz torna in pole position per il GP Stati Uniti e lo fa nel miglior modo possibile: lo spagnolo, in palla per tutto il week-end, è riuscito nel Q3 a regolare tutti con un 1:34.356 con il cui ha battuto in pista il suo compagno della Ferrari Charles Leclerc. Il monegasco è secondo, ma con la penalità di 10 posizioni per la sostituzione di motore e turbo dovrà partire indietro dalla sesta fila nella gara di Austin. Ottimi segnali comunque per il Cavallino Rampante: vedremo se stavolta potranno essere convertiti in una vittoria.

Terzo posto in qualifica e prima fila per Max Verstappen mentre Sergio Perez retrocederà dalla terza posizione alla quarta fila per la penalità di 5 posizioni in griglia. Così si archivia una giornata difficile per la Red Bull, ma non per ciò che è successo in pista, bensì dalla scomparsa del loro patron (link). In seconda fila troveremo le due Mercedes di Lewis Hamilton e George Russell, mentre in terza fila salgono degli ottimi Lance Stroll (Aston Martin) e Lando Norris (McLaren).

Fernando Alonso si classifica nono ma partirà indietro per il cambio motore, lasciando in quarta fila Valtteri Bottas e Sergio Perez. Ottima prestazione per Alexander Albon che partirà dalla top 10 dopo aver sfiorato la Q3 con la Williams. Con lui anche Sebastian Vettel (Aston Martin) in quinta fila, poi Charles Leclerc 12° dietro ad un Pierre Gasly (AlphaTauri) ancora in crisi con i freni. Beffato Guanyu Zhou che sulla sua Alfa Romeo si vede svanire l’accesso al Q3 a causa dei track limits e che dunque, per via della sua penalità, partirà in ultima fila per la gara di domani.

Malissimo invece le Haas nelle loro qualifiche di casa con Kevin Magnussen 15° e Mick Schumacher 18° in griglia che partiranno dalle retrovie dopo non aver passato il Q1. Il tedesco in particolare è stato protagonista di un testacoda nel suo ultimo tentativo: un altro errore che non piacerà affatto ai vertici del team americano. Con loro deludono anche Daniel Ricciardo (16°) e, a sorpresa, un Esteban Ocon che non trova il giro buono con l’Alpine ed è 17°.

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