La nuova era della Formula 1 comincia da Silverstone. Oggi, sull’iconico tracciato britannico che ha ospitato la prima gara mondiale nel 1950 e che sarà teatro in questo week-end del GP Gran Bretagna, è stato svelato il modello base della monoposto 2022 in scala 1:1. Quell’anno sarà segnato dalla rivoluzione nei regolamenti di questo sport, che si rifletteranno soprattutto nell’ambito tecnico come già evidenziato da un’auto che ha effettuato oltre 7500 simulazioni prima di venire alla luce.
Il primo fattore riguarda l’aerodinamica, completamente rivista per cercare la semplificazione e aumentare i sorpassi in pista. Via i dispositivi aerodinamici da condotti dei freni, sospensioni, pance e dal fondo, con quest’ultimo che è stato ideato per cercare di generare l’effetto suolo e recuperare parte del gap perso sul fronte aerodinamico. Anche l’ala anteriore cambia, con una forma a “baffo” accompagnata da due appendici laterali. Insieme ad essa, faranno il loro debutto i “winglets”, piccole parti posizionati sopra le ruote anteriori che hanno il compito di impedire la creazione del flusso dei vortici dall’ala posteriore.
Non può sorprendere che questi cambiamenti a livello aerodinamico sia stato fatto per cercare di ridurre al minimo possibile la generazione di aria sporca che usciva da sotto l’auto e che complicava la guida a chi la inseguiva da dietro. La nuova monoposto 2022 è anche più resistente e sicura, con il telaio che può assorbire rispettivamente il 48% e 15% di forza in più da impatti anteriori e posteriori. Le dimensioni diminuiscono, ma il peso minimo della vettura aumenta leggermente, passando dai 752 kg attuali a 790 kg a causa dell’uso di nuovi materiali per la sicurezza e di pneumatici più robusti.
Ultima novità (ma non ultima), l’introduzione delle nuove gomme Pirelli a 18 pollici. I nuovi pneumatici sono stati ideati sia per essere più attraente al pubblico che per evitare il surriscaldamento delle gomme mentre sono in sbandata. Tale risultato è venuto dai tanti test effettuati sia in galleria che in pista, con le 10 squadre della Formula 1 che stanno effettuando anche quest’anno delle prove con le gomme 18′ sulle auto 2018. Sotto al cofano? Da una parte la power unit attuale rimarrà la stessa per altri 3 anni, mentre dall’altra verrà usato carburante sostenibile con una componente bio del 10% (da qui il nome “E10”).
Finalmente abbiamo visto dunque quello che saranno le nuove vetture di F1 dall’anno prossimo. Che ne pensate? Vi piacciono le monoposto 2022? Riusciranno ad aumentare lo spettacolo in pista?
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