F1 | Presentati i nuovi regolamenti tecnici per le monoposto 2026

La Federazione ha pubblicato l'elenco delle modifiche e novità per il 2026 tra motore, aerodinamica e telaio

La nuova era della Formula 1 è qui: oggi la FIA ha svelato ufficialmente il nuovo Regolamento Tecnico che entreranno in vigore dalla stagione 2026 in poi. Le nuove monoposto, realizzate in consulto con i Technical Working Groups e le 10 scuderie attuali, seguiranno il concept della “Nimble Car” con l’obiettivo di portare ancora più battaglie e spettacolo in pista e allo stesso tempo di mettere in risalto le abilità del pilota nelle gare.

Le prime novità sono quelle riguardanti le Power Unit: come già annunciato, il componente MGU-H viene rimosso e il rapporto potenza tra termico ed elettrico viene bilanciato a 400/350kw. Per rendere possibile ciò, le capacità di recupero dell’energia durante il freno tramite la componente MGU-K saranno raddoppiate fino a 8.5 MJ a giro. Inoltre, nel software è stato inserita una modalità Manuel Override assieme all’ERS. Essa permetterà di usare la potenza piena dell’MGU-K (350kW) oltre ai 290 km/h, fino ai 337 km/h.

Per il telaio e l’aerodinamica, invece, il lavoro è stato fatto per facilitare i sorpassi e le battaglie in pista e rimettere in risalto il pilota. Le nuove monoposto di F1 saranno più piccole e leggere rispetto alla generazione attuale, con una lunghezza che passa da 3600 a 3400mm, la larghezza da 2000 a 1900mm e il peso minimo che scenderà di 30 kg fino a 768 chili (combinazione tra il peso della monoposto + pilota e quello delle gomme). Le modifiche riguarderanno anche il fondo, che sarà appiattito e accorciato di 150mm per una soluzione simile a quelle delle vetture della precedente generazione, mentre iarico e il drag delle nuove monoposto scenderanno rispettivamente del 30% e del 55%.

Ma la più grande novità sarà il ritorno dell’aerodinamica attiva. Il sistema Active Aerodynamics, che andrà a sostituire il Drag Reduction System (DRS), si attiverà di default su entrambe le ali anteriori e posteriori con due modalità: la Z-Mode per un maggior drag e una maggiore tenuta nelle curve e la X-Mode per massimizzare le velocità di punta nel rettilineo. L’ala anteriore, che avrà due flap attivi, sarà ristretta di 100mm per una forma simile alle vetture 2005/2006, mentre l’ala posteriore , con tre elementi attivi, vedrà la rimozione del wing beam e la semplificazione degli end plates. Ultimo ma non ultimo, il diffusore verrà posizionato più in basso per ridurre l’effetto suolo e la dipendenza delle monoposto da setup molto duri e bassi.

A completare il quadro delle monoposto 2026 sono le modifiche per la sicurezza: ci sarà una struttura a due stage sul punto d’impatto frontale (FIS), un aumento delle protezioni sul cockpit e il raddoppio di esse sulle celle del carburante e l’aumento dei carichi del roll hoop da 16G a 20G, insieme ad elementi più luminosi al posteriore e di nuovi nei lati per verificare lo stato dell’ERS in caso di macchina ferma. Il nuovo regolamento tecnico F1 2026 dovrà essere ratificato dal prossimo Consiglio Mondiale del Motor Sport FIA, in programma il 28 giugno.

Immagine in evidenza: © FIA

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