La FIA ha annunciato oggi importanti cambiamenti alla sua struttura dedicata alla F1 che saranno effettivi subito, a partire dalla stagione 2023. La “prima parte” del lavoro del presidente di Ben Sulayem, dopo il periodo di transizione e indagini interne, è consistita dunque nella ristrutturazione dei dipartimenti della Federazione impegnati in Formula 1, necessaria per ridare a quest’ultima un ruolo più centrale nel futuro dopo le incertezze degli anni passati.
In tutto ciò, Steven Nielsen, braccio destro di Domenicali, diventerà il nuovo direttore sportivo della FIA e “lascerà” la Formula 1 dopo essersi unito all’organizzazione nel 2017 e diverse esperienze dagli anni 80 con team quali Lotus, Tyrrell, Honda, Benetton, Arrows, Renault e Williams. Egli farà rapporto a Nikolas Tombazis, anche lui “traslocato” dopo essere stato nominato nuovo direttore delle monoposto FIA a seguito del precedente ruolo di direttore tecnico F1 dal 2018.
A prendere il suo posto come nuovo Technical Director sarà Tim Goss, ex-ingegnere McLaren, dopo aver lavorato nello stesso dipartimento nel 2021, mentre in campo economico avremo Federico Lodi come nuovo direttore finanziario della Formula 1. Nielsen, Goss, e Lodi faranno tutti rapporto a Tombazis insieme al nuovo Strategy & Operations Director dello sport, François Sicard, responsabile delle strategie a lungo termine e di tutta la logistica.
“Abbiamo dedicato un sacco di tempo e sforzi a per fare questi importanti e significanti cambi alla nostra squadra F1, al fine di creare la struttura adeguata con le persone giuste alla supervisione delle regole future di questo sport.”, ha dichiarato il presidente FIA Mohammed Ben Sulayem. “Sviluppando e responsabilizzando le persone della nostra organizzazione, insieme all’aggiunta delle competenze ed esperienza di gente dall’esterno, sono confidente che siamo nella migliore posizione possibile per andare avanti insieme ai nostri partner, alla FOM, e ai team di Formula 1”.
Il capo della F1, Stefano Domenicali, ha voluto anche lui dire due parole in particolare su Steven Nielsen, il suo ormai ex assistito. “Voglio ringraziarlo per i suoi cinque anni di duro lavoro e dedicazione alla Formula 1, lui è un professionista molto rispettato nel nostro sport e capiamo perfettamente il suo trasferimento alla FIA. Le sue abilità e la sua esperienza in Formula 1 assisteranno la Federazione nei suoi impegni a migliorare le nostre operazioni nei weekend di gara”.
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