F1 | Test Bahrain 2022: Magnussen in testa a sorpresa in un day 2 funestato da molte bandiere rosse

La seconda giornata dei test Bahrain ha visto una monoposto motorizzata Ferrari chiudere col migliore tempo. Non si tratta però del Cavallino Rampante, bensì della Haas di Kevin Magnussen. Il danese, che oggi pomeriggio ha potuto percorrere un’ora in più di pista a causa dell’accordo con la FIA per recuperare le quattro ore perse giovedì mattina per ritardo consegna (le altre tre verranno usate domani), ha firmato un 1:33.207 con le gomme C3 nella sua prima giornata sulla VF-22 in cui ha percorso 60 giri (83 complessivi per la Haas con i 23 di Mick Schumacher al mattino).

Seconda posizione per la Ferrari di Carlos Sainz che, se non contiamo l’ora in più della Haas, era stato il più veloce nella penultima giornata della preseason 2022 di Formula 1. Cronometro a parte, la F1-75 continua a impressionare per affidabilità, porpoising limitato se non azzerato e facilità nella messa a punto, permettendo allo spagnolo di fare 60 giri nel pomeriggio con il suo miglior personale di 1:33.532 con le gomme C4. Egli contribuisce al lavoro e al programma della Scuderia insieme a Charles Leclerc (6°, 1:34.366, C3) che, con i suoi 54 giri mattutini, porta il totale a 114 giri per la rossa di Maranello. E’ ancora presto per fare proclami o previsioni, ma la Ferrari c’è, ancora una volta.

Terzo tempo per Max Verstappen con una Red Bull che comincia a mostrare i suoi muscoli con la RB16. L’olandese firma un 1:34.011 con gomme C4 e ha compiuto 86 tornate sul circuito di Sakhir, ma dalle telecamere onboard la monoposto del team di Milton Keynes pare comportarsi molto bene nelle curve. Ottimi segnali anche per il campione in carica dunque, mentre la Mercedes continua a rimanere nell’ombra con Lewis Hamilton 5° (1:34.141, C5) e George Russell 13° (C2) e a percorrere tanti km con un totale di 114 giri odierni con una W13 ancora nervosa. In mezzo ai due rivali dello scorso mondiale, Lance Stroll con il quarto tempo (1:34.064, C4) su una Aston Martin che oggi ha fatto 116 tornate in tutto.

Nonostante i tanti giri percorsi da alcune squadre, questa seconda giornata dei test Bahrain è stata funestata da tanti problemi e le relative bandiere rosse. Tra i team in difficoltà c’è di nuovo una McLaren in crisi con i freni e altri problemi meccanici e oggi Lando Norris, di nuovo in pista tutto il giorno per via della malattia di Daniel Ricciardo, ha percorso soli 60 giri. Prima del britannico (8°) si era fermato al pomeriggio anche Esteban Ocon per una noia elettronica alla sua Alpine che però non ha intaccato la sua ottima giornata con il sesto tempo (1:34.276, C4) e ben 111 giri percorsi in tutto. La prima red flag però l’abbiamo avuta subito al mattino per un principio d’incendio sulla Williams.

La monoposto di Nicholas Latifi ha visto i suoi freni posteriori esplodere dopo appena 12 giri, rompendo sospensioni e mandando a fuoco la parte designata. Il canadese è stato poi abile nello spegnere il fuoco ma il problema, seppur non sia di grave entità secondo il team di Grove, li ha costretti a rimanere ai box per il resto della giornata. Una battuta d’arresto dopo un test Bahrain cominciato benissimo ieri. Anche Sebastian Vettel si è dovuto fermare con la sua AMR22 (9° tempo, 46 giri) per una noia meccanica. Giornata no per Alfa Romeo con 73 tornate complessive da parte di Valtteri Bottas (11°) e Guanyu Zhou (15°), con il finlandese che si è fermato pista per un altro problema sulla C42, mentre ottima la AlphaTauri con Yuki Tsunoda 10° dopo aver messo a referto ben 120 giri quest’oggi.

TEST BAHRAIN 2022 CLASSIFICA TEMPI DAY 2

1. Magnussen (Haas) 1:33.207*, C3, 60 giri
2. Sainz (Ferrari) 1:33.532, C4, 60 giri
3. Verstappen (Red Bull) 1:34.011, C4, 86 giri
4. Stroll (Aston Martin) 1:34.064, C4, 70 giri
5. Hamilton (Mercedes), 1:34.141, C5, 47 giri
6. Ocon (Alpine) 1:34.276, C4, 111 giri
7. Leclerc (Ferrari) 1:34.366, C3, 54 giri
8. Norris (McLaren) 1:34.609, C3, 60 giri
9. Vettel (Aston Martin) 1:36.020, C3, 46 giri
10. Tsunoda (AlphaTauri) 1:36.802, C3, 120 giri
11. Bottas (Alfa Romeo) 1:36.987, C2, 25 giri
12. Schumacher (Haas) 1:37.846, C2, 23 giri
13. Russell (Mercedes) 1:38.585, C2, 67 giri
14. Latifi (Williams) 1:39.845, C2, 12 giri
15. Zhou (Alfa Romeo) 1:39.984, C2, 48 giri

*tempo segnato nell’ora extra concessa dalla FIA

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