F1 Test Bahrain 2023, Day 3: Perez chiude con la migliore prestazione

La pre-season della Formula 1 è ufficialmente chiusa con la fine dei tre giorni dei test Bahrain 2023. A finire davanti a tutti nella terza ed ultima giornata di Sakhir è nuovamente la Red Bull con Sergio Perez autore del miglior tempo con un 1:30.305 registrato sulla mescola più morbida nei minuti finali, quando tutti i team (o quasi) hanno cominciato a guardare alle qualifiche in programma tra una settimana esatta. A parte questo, il pilota messicano ha portato a casa altri 133 giri percorsi per la RB19, con il team di Milton Keynes che esce da questi test invernali soddisfatta della sua “evoluzione” e candidata d’obbligo a favorita principale per l’ormai imminente mondiale.

Nessun time attack o ricerca della prestazione nel finale per la Ferrari, che spende la sua ultima giornata a lavorare in gran parte sui vari assetti e sul passo gara, con un’occhio di riguardo al degrado gomme. Charles Leclerc e Carlos Sainz, 4° e 5° nella classifica dei tempi, hanno completato insieme 142 giri per la SF-23 per concludere una sessione di test che, al netto del fenomeno porpoising nei primi giorni, è stata comunque positiva per gli uomini di Maranello e la Scuderia capitanata da Fréderic Vasseur che dovrebbe essere riconfermata, almeno stando a questi primi dati, come avversaria principale della Red Bull in questo campionato del mondo. Nessun allarmismo o esaltazione: il Cavallino sarà comunque lì a giocarsela, come e di quanto cominceremo a scoprirerlo solo tra una settimana

Lewis Hamilton segna il secondo tempo a 359 millesimi da Verstappen dopo 65 giri percorsi, mentre George Russell al mattino ha compiuto 83 giri per un totale di 148 tornate nell’ultima giornata per la W14. La Mercedes, nonostante alcuni problemi ‘storici’ scomparsi, è quella che più ricade meglio nel termine “oggetto misterioso”: diverse simulazioni (soprattutto sul giro secco) indicano che la velocità c’è, mentre altre segnalano alcune criticità sulla monoposto del team di Brackley che, secondo alcuni, rischia addirittura di non lottare per il podio in queste prime gare. Loro sono i primi ad aver annunciato aggiornamenti importanti che arriveranno nella prima parte di stagione: vedremo dove il loro lavoro andrà a finire.

Terzo tempo nella giornata finale per Valtteri Bottas che con la sua Alfa Romeo completa 131 giri nonostante un problema meccanico verso la zona power unit/cambio nelle fasi finali della mattinata. Continuano a girare tantissimo AlphaTauri (156 giri con Tsunoda 6°) e Haas (161 tornate con Magnussen 7°), ottima giornaat dal punto di vista del chilometraggio anche per la Aston Martin con 157 giri complessivi ad opera di Fernando Alonso al pomeriggio e di Felipe Drugovich al mattino, con la casa britannica che si candida al ruolo di “prima delle altre” nel centro gruppo.

Continuano le difficoltà per la McLaren con problemi sempre nella stessa zona ni giovedì che hanno richiesto altro tempo per riparazioni (la soluzione definitiva arriverà non prima del week-end di gara). Per questo Lando Norris, 11° in classifica, ha fatto solo 37 giri al pomeriggio, mentre Oscar Piastri ha fatto 44 tornate e un testacoda in curva 9, segno che c’è ancora molto su cui lavorare per la monoposto del team di Woking. Alexander Albon (Williams) è lo stakanovista di giornata con 136 giri complessivi, mentre le Alpine chiudono con 132 giri a referto da parte di Pierre Gasly ed Esteban Ocon.

Con questo si concludono ufficialmente i test Bahrain 2023 della F1. Ora l’appuntamento è per il prossimo fine settimana dove sempre a Sakhir, sul Circuito Internazionale del Bahrain, si terrà l’evento di apertura del mondiale 2023 di Formula 1.

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