Finisce la telenovela di questo mercato piloti: nella notte italiana tra venerdì e sabato, la Alpine ha annunciato l’ingaggio di Pierre Gasly dalla AlphaTauri. Il pilota francese, che alla fine è stato liberato dalla scuderia di Faenza dopo gli ultimi 3 anni passati insieme, si unirà dunque al team di Enstone per formare una line-up tutta francese insieme ad Esteban Ocon (la prima in F1 dal 1995). Una trattativa partita in estate, quando, nonostante la riconferma arrivata in precedenza dal TP Franz Tost, ha visto la scuderia francese spiazzata dal trasferimento shock di Fernando Alonso alla Aston Martin.
Dopo il panico che ha portato alla creazione del caso Piastri (risolta poi con la sua partenza verso McLaren), Laurent Rossi e co hanno così cominciato lo “scouting” per il sostituto del due volte campione del mondo: si sono fatti tantissimi nomi, come Ricciardo, Giovinazzi o Schumacher. Alla fine, però, il sogno era sempre Gasly, e il domino innescato dallo spagnolo nel mercato piloti ha portato a Pierre il suo desiderio di lasciare la famiglia Red Bull dopo 9 anni passati tra GP2 e il debutto in F1 con l’allora Toro Rosso per affrontare il prossimo passo della sua carriera.
“Sono lieto di unirmi alla Alpine e di iniziare il mio nuovo capitolo in F1”, le parole di Gasly. “Guidare per un team con radici francesi è qualcosa di veramente speciale per me. So di cosa è capace la Alpine perché ci ho corso contro in questi ultimi anni e i loro progressi e le loro ambizioni sono veramente impressionanti. Vorrei ringraziare la Red Bull con la quale termino questo viaggio durato 9 anni, è grazie al loro supporto che sono diventato un pilota di Formula 1, e quello che ho raggiunto in questi ultimi anni in AlphaTauri è un qualcosa di veramente speciale”.
Subito poco dopo arriva anche l’altro annuncio chiave del mercato piloti, con Nyck de Vries ingaggiato dall’AlphaTauri per il 2023. Un “acquisto” dalle file Mercedes voluto fortemente dallo stesso Helmut Marko che, dopo lo straordinario 9° posto del 27enne olandese nel suo debutto a Monza, ha incontrato di persona il pilota a Graz, in Austria, dove ha raggiunto l’accordo per il suo passaggio nella scuderia di Faenza dove affiancherà il confermato Yuki Tsunoda nella prossima stagione.
Trova così il sedile nella massima serie automobilistica il campione F2 2019 e Formula E 2021 che, inizialmente conteso tra Williams ed Alpine, disputerà con il team italiano la sua prima stagione completa in Formula 1, lasciando da parte il doppio programma inizialmente in programma con Toyota nel WEC e con Maserati in Formula E. Con questo nodo risolto nel mercato piloti, ora mancano solo due sedili da assegnare, ossia quelli di Haas (con Schumacher a rischio) e Williams (al posto di un Latifi in uscita).
“Sono molto eccitato di unirmi alla AlphaTauri per il 2023 e voglio ringraziare la Red Bull per avermi dato l’opportunità di correre in F1.”, così ha affermato De Vries. “Dopo la F2 ho preso una strada alternativa nel motorsport, ma la F1 è sempre rimasto il mio sogno e sono grato di averlo realizzato. Ho avuto tante occasioni per provare le nuove monoposto quest’anno e penso che ciò mi preparerà per quello che si aspetta la prossima stagione. L’Italia è come una seconda casa per me dopo aver passato lì gli anni del karting, quindi sono felice di unirmi ad un team italiano con la quale mi sento già a casa”.
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