F1 | Verstappen vince il GP Las Vegas, un indomito Leclerc chiude secondo

Il monegasco ha la meglio su Perez all'ultimo giro, sesto Sainz, Ferrari a -4 dalla Mercedes nel costruttori

Max Verstappen e la Red Bull fanno jackpot al “casinò” del GP Las Vegas di Formula 1. Il pilota olandese conquista nel Nevada il suo 18° successo di stagione, anche se stavolta ha dovuto sudare più del dovuto per vincere una gara emozionante, grazie anche ad un Charles Leclerc e una Ferrari che risplendono e regalano battaglia sotto le luci dello Strip Circuit.

Pronti, via e si parte subito con le prime emozioni: Verstappen e Leclerc frenano tardi in curva 1 e Max passa Charles portando però entrambi fuori dalle linee bianche, mentre dietro avvengono dei contatti che coinvolgono Fernando Alonso, Sergio Perez, Carlos Sainz e Valtteri Bottas, costretti tutti a fermarsi ai box pochi giri prima dell’uscita della Safety Car per il brutto incidente di Lando Norris al giro 4.

Charles è furioso per la manovra del suo rivale e la direzione gara è concorde con lui: 5 secondi di penalità per Verstappen che però non riesce ad andare via e anzi, accusa problemi di graining alle gomme anteriori e viene passato in pista da Leclerc prima della prima sosta ai box. Scontata la penalità, Max rientra dietro a George Russell e prova il sorpasso al giro 25, con il britannico della Mercedes che però gli chiude la porta e gli danneggia l’ala anteriore (penalità di 5 secondi).

Altra Safety Car e la Red Bull ne approfitta per una doppia sosta, con Perez che ne approfitta per guadagnare posizioni e Verstappen per mettere gomme nuove. Leclerc invece rimane in pista per condurre la ripartenza, ma con le gomme dure le Red Bull sono più forti e, dopo qualche giro di battaglia appassionante, riescono a superare il ferrarista.

Max Verstappen dunque se ne va via per trionfare al GP Las Vegas mentre Charles Leclerc non si da per vinto e all’ultimo giro riesce a ri-sorpassare Sergio Perez alla fine dello Strip per chiudere secondo e negare così la doppietta alla Red Bull. Il messicano può essere comunque soddisfatto della sua prestazione, con cui si assicura inoltre il secondo posto nel mondiale piloti di quest’anno.

George Russell chiude quarto al traguardo ma viene retrocesso all’ottavo posto dopo la penalità. Ne approfittano dunque Esteban Ocon in rimonta sulla Alpine e un ottimo Lance Stroll su Aston Martin che chiudono in quarta e quinta posizione precedendo anche un Carlos Sainz (Ferrari) e un Lewis Hamilton (Mercedes) sfortunati nelle strategie e nelle chiamate della SC.

Con questi piazzamenti la Ferrari recupera ben 16 punti alla Mercedes in chiave costruttori e si porta a -4 nella lotta per il secondo posto che, a questo punto, si deciderà nel finale di stagione ad Abu Dhabi. Fernando Alonso (Aston Martin) ed Oscar Piastri (McLaren, GV) completano la zona punti dopo un GP Las Vegas che, al netto delle polemiche, ha regalato emozioni e spettacolo nei suoi 50 giri di gara. Ritirati a pochi giri dalla fine Hulkenberg (Haas) e Tsunoda (AlphaTauri) per problemi alle loro vetture.

Immagine in evidenza: © Oracle Red Bull Racing / Twitter X

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