Il Gran Premio di Russia è entrato in calendario nel 2014 e fino ad ora Sochi è stata terra di conquista solo per la Mercedes, che ha vinto tutte le edizioni fin qui disputate. Oggi riviviamo l’edizione del 2017 in cui Valtteri Bottas, arrivato a inizio stagione in Mercedes per sostituire il Campione del Mondo in carica Rosberg, conquistò la sua prima vittoria in carriera.
Nel 2017 la corsa è la quarta del calendario iridato e la Ferrari, rispetto alla stagione precedente, sembra essere molto più vicina alla Mercedes soprattutto nelle piste ad alto carico aerodinamico. Sul tracciato di Sochi le Rosse riescono a monopolizzare la prima fila con Vettel che ottiene la pole in 1.33.194 davanti al compagno di squadra Raikkonen. In seconda fila ci sono le due Mercedes con Bottas che precede Hamilton e poi a seguire Ricciardo (Red Bull), Massa (Williams), Verstappen (Red Bull), Hulkenberg (Renault), Perez (Force India) e Ocon (Force India).
La gara finisce ancora prima del via per Fernando Alonso (McLaren) che è costretto a parcheggiare la sua vettura all’ingresso della corsia dei box al termine del giro di ricognizione per problemi, ancora una volta, alla sua PU Honda. Viene così ripetuto il giro di formazione e la gara accorciata di un giro. Alla partenza Bottas parte come un fulmine e, dopo aver saltato Raikkonen sullo stacco frizione, riesce a prendere la scia di Vettel e sorpassarlo alla staccata di curva 1. La partenza del finlandese è così rapida che molti sono convinti che abbia effettuato una partenza anticipata ma le immagini chiariscono come Valtteri abbia semplicemente avuto un riflesso fantastico. Nelle retrovie vi è un contatto fra Palmer (Renault) e Grosjean (Haas) che costringe la direzione gara a mandare in pista la Safety Car. Alla ripartenza Bottas controlla agevolmente Vettel mentre Hamilton tenta invano di attaccare Raikkonen per la terza posizione, Ricciardo intanto è costretto a ritirarsi a causa di un disco freno andato letteralmente a fuoco dopo soli 5 giri.
La gara scorre via veloce e senza particolari emozioni, la Ferrari capisce che l’unica maniera per riprendersi la leadership è tentare una strategia diversa. Così quando Bottas rientra per la prima sosta (giro 27) Vettel rimane in pista per altri 7 giri per ritornare ad attaccare nel finale con gomme più fresche. Valtteri compie un errore spiattellando le gomme anteriori e il finale di gara vede l’inseguimento del tedesco sulla Mercedes #77 che però è troppo veloce sui rettilinei e quasi impossibile da attaccare (una situazione opposta rispetto a quella di oggi dove è la Ferrari ad avere un grande vantaggio a livello di motore). L’ultimo giro sembra quello buono per Vettel ma il doppiaggio di Massa gli impedisce di portare un attacco e così Bottas taglia il traguardo per primo e ottiene la sua prima vittoria in carriera davanti alle due Ferrari.
Questo Gran Premio sembrò lanciare Bottas come degno avversario di Hamilton e Vettel per la lotta al titolo e per quella interna in casa Mercedes. Invece le gare successive (e soprattutto la stagione 2018) vedrà il finlandese non riuscire a tenere il passo dei due campionissimi, tanto che su questo stesso circuito un anno dopo gli verrà chiesto di cedere la posizione (e quindi la vittoria) al compagno di squadra inglese. Adesso è tempo di pensare al presente e goderci lo spettacolo del Gran Premio di Russia 2019, da seguire insieme a noi su TheLastCorner!
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