Il Gran Premio di Gran Bretagna è il nono appuntamento del mondiale di Formula 1 2008. Lewis Hamilton, Kimi Raikkonen e Felipe Massa arrivano nel Regno Unito in piena lotta per il titolo mondiale, con il brasiliano della Ferrari che comanda la classifica generale del campionato. Un appuntamento particolare per Hamilton, sia per via del pubblico del casa e sia per la voglia di riscatto dopo un paio di appuntamenti vissuti tra luci ed ombre. La Ferrari, al contrario, arriva a Silverstone dopo lo splendido successo di Magny-Cours, forte di una competitività degna di nota.
In una qualifica caratterizzata dalla pioggia, Heikki Kovalainen, a sorpresa, riesce a strappare la pole position del Gran Premio, staccando di pochi millesimi la Red Bull dell’australiano Mark Webber. Terza piazza per il finlandese Kimi Raikkonen, seguito da Lewis Hamilton, Nick Heidfeld e Fernando Alonso. Male Felipe Massa, autore della nona posizione al termine della Q3.
Non piove ad inizio gara sul circuito di Silverstone, ma la pista è bagnata. Alla partenza Hamilton sorpassa Webber ed insidia il compagno di squadra Kovalainen, senza però riuscire a sopravanzarlo; Raikkonen sorpassa Webber e si getta all’inseguimento delle McLaren. Al quinto giro Hamilton, grazie ad una super manovra, sorpassa il team mate Kovalainen, imprimendo alla gara un ritmo forsennato. Kimi Raikkonen non è da meno e in poche tornate riesce a prendere e sorpassare il finlandese della Mclaren. La Ferrari, nonostante un assetto verso l’asciutto/umido, riesce ad inanellare una serie di giri veloci superlativi, portandosi dopo qualche giro vicino agli scarichi della Mclaren di Hamilton. L’inglese, inoltre, comincia ad accusare un consumo anomalo ai suoi pneumatici intermedi.
Arriva il pit stop e l’inglese decide di mettere intermedie nuove, diversificando la strategia rispetto a Kimi Raikkonen. La Ferrari decide di non cambiare gli pneumatici, mantenendo le stesse gomme di inizio gara. Questa scelta non permetterà al finlandese di giocarsi la vittoria della gara con Hamilton. Pochi giri dopo il pit, infatti, si abbatte su Silverstone un violento temporale. Le condizioni della pista, unite alle sue gomme ormai parecchio usurate, non permettono a Kimi Raikkonen di girare con tempi competitivi, costringendo la Ferrari ad effettuare un secondo pit. Kimi rientra nelle retrovie con un quantitativo di carburante che gli permetterà di arrivare a fine gara senza effettuare altre soste.
La pioggia rimescola tutte le carte, favorendo chi durante il primo stop aveva azzardato una strategia con gomme rain. Chiude così in seconda posizione Nick Heidfeld, seguito da uno strepitoso Rubens Barrichello (il brasiliano ha montato le rain durante l’intenso rovescio, recuperando circa 15 secondi a giro a tutti gli altri, sdoppiandosi e giungendo terzo) e dal finlandese Kimi Raikkonen. Quinta piazza per Heikki Kovalainen, seguito da Fernando Alonso, Jarno Trulli e Kazuki Nakajima. Completarono la Top 10 Nico Rosberg e Mark Webber.
Da sottolineare la prova deludente di Felipe Massa, penalizzato si dalla strategia (la stessa di Raikkonen) ma autore di diversi testacoda durante l’intera durata della gara. La vittoria permette a Lewis Hamilton di agganciare Kimi Raikkonen e Felipe Massa in vetta alla classifica. La gara di Silverstone, a conti fatti, si rivelerà un passaggio importante per la conquista del titolo da parte dell’inglese.
CLASSIFICA GP GRAN BRETAGNA 2008
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