Ferrari, gara solida ma non basta per il podio a Monza

La Scuderia Ferrari sfiora il podio nel GP Italia. All’Autodromo Nazionale di Monza, Charles Leclerc e Carlos Sainz sono autori di una buona gara in cui, nonostante il deficit di motore della SF21, riescono a restare nel gruppo di testa. Gli eventi della gara, poi, tra cui l’incidente tra Verstappen e Hamilton, aveva dato un’occasione a Leclerc che ha potuto fare la sua sosta in regime di Safety Car, salendo così fino al secondo posto.

Ma negli ultimi giri il sogno del podio è di nuovo svanito per via di una McLaren in stato di grazia (1-2 con Ricciardo primo) che si riprende il 3° posto costruttori proprio ai danni del Cavallino e anche delle Mercedes e Red Bull superstiti di Bottas e Perez. Proprio il messicano sarà autore di un bel duello con il monegasco concluso però con un taglio di chicane nel sorpasso che causerà a Sergio una penalità di 5 secondi a fine gara. E così, Leclerc chiude quarto mentre Sainz è sesto: un buon risultato infine per quelle che erano le aspettative. Di seguito le dichiarazioni dei piloti Ferrari.

Charles Leclerc: “In gara ho dato l’anima, oggi è stato uno dei miei Gran Premi migliori della mia carriera. Ho fatto ogni giro a ritmi di qualifica e ho colto tutte le opportunità che c’erano per guadagnare posizioni, mi sono divertito un mondo. Purtroppo la nostra vulnerabilità nel rettilineo principale ci ha reso la gara più difficile. Chiaramente vogliamo qualcosa di più del quarto posto, ma possiamo essere comunque soddisfatti considerato soprattutto dove eravamo l’anno scorso. C’è da essere orgogliosi e dobbiamo ringraziare tutta la squadra per il grande lavoro svolto”.

Carlos Sainz: “Il mio primo GP Italia con la Ferrari è stato speciale e lo ricorderò per tutta la vita, anche se in termini di risultati non è stato di certo il week-end migliore. Mi sarebbe piaciuto salire sul podio davanti ai nostri tifosi, ma purtroppo non è stato possibile. Non eravamo abbastanza veloci per lottare, in più faticavo con il posteriore che scivolava parecchio: questo, insieme ai problemi sul dritto, ci ha complicato la gara. Tutto sommato, il sesto posto è un risultato discreto anche se non è per quello che scendiamo in pista. Dobbiamo continuare a migliorare per fare in modo di lottare per le posizioni di vertice l’anno prossimo. Complimenti a McLaren per la doppietta, meritano questo risultato e non vedo l’ora di tornare a confrontarmi con loro in Russia”.

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