La Formula 1 è tornata in pista, dopo la pausa estiva, su uno dei tracciati più suggestivi e amati da piloti e tifosi, quello di Spa-Francorchamps in Belgio. La Ferrari sapeva di andare incontro a una pista che sicuramente non esalta le caratteristiche della SF21 e la prima giornata di prove ha confermato questa ipotesi.
Se nelle prime prove libere Leclerc e Sainz sono sembrati in buona forma, completando rispettivamente 19 e 20 giri e chiudendo la sessione al 4° e 5° posto con i tempi di 1.45.818 e 1.45.935, le difficoltà sono emerse nella seconda. Con una pista estremamente scivolosa e a tratti ancora bagnata dalla pioggia caduta nelle ore precedenti alla PL2, le due SF21 sono sembrate molto più nervose rispetto alla mattinata.
Charles Leclerc ne ha pagato le conseguenze andando a muro nel tratto successivo a Les Combes, nessuna conseguenza per lui ma sessione interrotta a metà. Carlos Sainz ha invece completato la sessione in 11° posizione con il tempo di 1.45.517, non riuscendo a completare nemmeno un run in configurazione gara a causa delle bandiere rosse causate prima dal suo compagno di squadra e poi da Max Verstappen che è finito a muro nello stesso tratto. Queste le parole dei due piloti:
Carlos Sainz #55
“È bello essere tornati in pista, specie su un circuito come questo che, al volante di una vettura di Formula 1, regala sempre sensazioni straordinarie. Me la sono goduta.
In termini di prestazione, tuttavia, non si è trattato del migliore dei venerdì. Non abbiamo avuto modo di completare un long run vero e proprio e anche il lavoro in configurazione da qualifica non è stato perfetto a livello di bilanciamento. Abbiamo parecchio da fare questa notte ma sono fiducioso che possiamo migliorare e trovarci in una posizione più interessante domani.
Il meteo è previsto incerto per sabato e domenica. La pioggia può iniziare a cadere in ogni momento, come abbiamo visto oggi durante le qualifiche di Formula 3, quindi saremo preparati per ogni condizione.”
Charles Leclerc #16
“Abbiamo ancora un bel po’ di lavoro da fare. La prima sessione di libere è stata piuttosto positiva, mentre la seconda si è rivelata più complicata. Abbiamo questa notte per mettere mano al set-up della vettura e credo che ci possiamo aspettare una giornata migliore per domani.
A livello di bilanciamento ero abbastanza soddisfatto, ma la prestazione sul giro non era quella che ci aspettavamo. Le condizioni della pista erano difficili ma erano uguali per tutti e sembra che rimarranno le stesse per il resto del fine settimana, quindi ci dobbiamo abituare a gestirle.
Certo, finire contro le barriere non è stato il migliore dei modi per concludere il venerdì, ma sono domani e domenica le giornate che contano e io farò in modo di imparare dall’errore che ho commesso.”
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