Il sabato della Ferrari si chiude con l’ 11° posizione di Sebastian Vettel e la 12° di Charles Leclerc, le stesse posizioni di partenza del Gran Premio di Turchia. Visto l’andazzo delle prove libere è un risultato persino migliore delle aspettative ma le qualifiche si stavano mettendo bene per le Rosse e alla fine è un risultato che lascia anche un po’ di amaro in bocca.
Infatti, dopo una Q1 superata senza troppi problemi, Vettel e Leclerc stavano realizzando due ottimi tempi su gomma media (che tutti i piloti hanno scelto per disputare la Q2) quando lo stop in pista di Sainz ha causato la bandiera rossa che ha rovinato il giro dei due ferraristi. A quel punto, con una gomma già compromessa, la Ferrari ha scelto di effettuare un unico tentativo in cui però Seb e Charles non sono stati capaci di eguagliare gli intertempi precedenti e sono rimasti così eliminati.
La gara, in un circuito in cui conta tanto la potenza del motore, si preannuncia particolarmente complicata ma entrambi i piloti sono fiduciosi di poter recuperare la zona punti. Queste le loro parole:
Sebastian Vettel #5
“Avere solo un giro a disposizione non è mai ideale e questo lo si è visto bene oggi in Q2. Abbiamo mancato l’accesso alla fase successiva per poco più di un decimo ma nell’unico giro lanciato prima mi sono trovato davanti George Russell, che mi ha impedito di prendere la scia di Charles, e poi non sono riuscito ad avere un secondo settore perfetto. Questo non fa che aumentare il rammarico perché, se è vero che qui sapevamo di valere una posizione a centro gruppo, lo è altrettanto che potevamo essere tranquillamente nei primi dieci anziché in sesta fila.
Detto questo, sono fiducioso che per la squadra ci sia ancora la possibilità di portare a casa un bel po’ di punti domani. La gara, per le caratteristiche di questa pista, si giocherà soprattutto sul piano della gestione pneumatici e credo che in questo senso possiamo giocarci delle buone carte. Bisognerà essere furbi come le volpi, avere pazienza e non sbagliare nulla”.
Charles Leclerc #16
“Dopo le prove libere di questa mattina non credevo che avremmo potuto fare meglio della dodicesima posizione ma, considerando come è andata la qualifica, ho la sensazione che invece qua e là avremmo potuto fare meglio e per questo non posso nascondere la mia delusione per non essere riuscito a entrare nella top ten.
Seb ed io siamo i primi in griglia ad avere libera scelta in termini di pneumatici ma non credo che qui si tratterà di un grande vantaggio: infatti partire con le Medium sembra la scelta migliore ma anche gran parte delle vetture davanti a noi dovrà schierarsi con la stessa mescola. Sarà una gara difficile, nella quale le gomme si surriscalderanno facilmente e in cui riuscire a gestirle potrà fare la differenza”.
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