Ferrari, Vettel: “Il meteo potrebbe darci una chance”; Leclerc: “Siamo nella direzione giusta”

Le qualifiche del GP Ungheria hanno testimoniato i progressi di una Ferrari che, almeno sull’asciutto, può stare vicina alle posizioni da podio. Sebastian Vettel (1:14.774) e Charles Leclerc (1:14.817) si sono presi la quinta e sesta posizione nel Q3, riuscendo a piazzarsi davanti alle McLaren e alle Red Bull. I due ferraristi saranno i primi a partire con le gomme soft, in quanto sia Mercedes che Racing Point si sono qualificati nel Q2 con le gomme medie. Ovviamente la differenziazione strategica può essere annullata da un meteo variabile che per domani potrebbe dare pioggia, ma già il fatto di non aver faticato molto per il passaggio al Q3 è un buon segnale per la casa di Maranello dopo i due difficilissimi weekend in Austria.

“Credo che possiamo fare meglio rispetto alle gare precedenti, come già visto nelle prove libere”, ha affermato Vettel. “Però abbiamo ancora molto da fare sia io che Charles. Partendo con la gomma soft avremo una strategia diversa rispetto a quella delle quattro vetture davanti a noi. Potremmo provare a trarne vantaggio per esempio alla partenza in curva 1 e nei primi giri. Il meteo dice che potrebbe piovere domani e questo, anche se sul bagnato abbiamo faticato, potrebbe darci delle chance in più in gara. Certo che i due team davanti sembrano su un altro pianeta…”

“E’ positivo avere due vetture in terza fila e non molto lontane da quelle che partono in seconda”, il commento di Leclerc. “Sono soddisfatto, abbiamo fatto un passo nella direzione giusta e questo ci può solo far piacere. Tuttavia per quanto mi riguarda non è stata una sessione facile, ho fatto fatica in Q1 e Q2 e non ero molto contento, mentre nel Q3 è andata meglio. La sesta è una buona posizione da dove partire, credo che il nostro passo gara sia migliore e potrebbe consentirci di guadagnare qualche posizione. Domani abbiamo delle carte da giocarci. Meteo? Siamo competivi in entrambe le condizioni, anche se sul bagnato le incognite sono di più. Quindi se potessi scegliere io opterei per l’asfalto asciutto”.

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