Eccoci al secondo appuntamento stagionale con le FP Analysis, le nostre considerazioni sulle simulazioni di qualifica e passo gara dopo le prime due sessioni di prove libere. Siamo in Bahrain, e le FP2 ci hanno consegnato un Kimi Raikkonen assolutamente in palla, ma occhio a Vettel, Hamilton e le Red Bull, mai da sottovalutare, anche se al venerdì i due torelli tendono sempre ad avere prestazioni competitive per poi sgonfiarsi come palloni nelle sessioni che contano.
Per quanto riguarda il giro secco diciamo subito che le gomme Super Soft, le più morbide portate da Pirelli in Bahrain non consentono ai piloti di fare più di un giro veloce con lo stesso treno, visto che il ritardo nel secondo tentativo tende ad alzarsi anche di oltre mezzo secondo. Kimi Raikkonen ha fermato il crono in 1:29.817, staccando di soli 11 millesimi Sebastian Vettel. Lontane le Mercedes: Bottas terzo a mezzo secondo, Hamilton quarto a un decimo dal compagno di squadra. Ovviamente crediamo che le frecce d’argento abbiano un margine di miglioramento notevole, forse il campanello d’allarme di Melbourne ha spinto il team anglo-tedesco a risparmiare potenza in questo venerdì, ma sono solo supposizione di chi scrive. Bottas in Bahrain va forte, l’anno scorso ha ottenuto la pole position, e crediamo che Hamilton possa avvicinarsi notevolmente al duo Rosso, comunque straordinario oggi sulla simulazione di qualifica. Lontane le Red Bull, ben nove decimi di distacco dalle Ferrari sia per Verstappen che per Ricciardo. Ancora qualche problema per il team austriaco, con Verstappen costretto a saltare tutta la FP1 per un problema elettrico, mentre Ricciardo dopo l’ottimo tempo del primo pomeriggio ha sofferto un po’ sul giro secco nella serata del Bahrain.
Capitolo passo gara: tutti i top driver, eccezion fatta per Vettel hanno girato inizialmente con le Super Soft, mentre il tedesco ha optato per le Soft. Raikkonen ha compiuto ben 21 giri in totale con le gomme rosse (comprese anche le tornate effettuate per la simulazione di qualifica), facendo segnare tempi davvero interessanti, soprattutto nel finale di stint. 1:35.2 il tempo di attacco di Iceman, poi un mantenimento costante tra il 35 medio e il 36 basso, con un ritorno prepotente sul 35.4, poi diventato 35.9 e quindi 36.1 prima del rientro ai box, cambio gomme veloce su Soft, ma fin troppo veloce, tanto da dover fermare la sua SF71-H in curva 3 per il mancato avvitamento dell’anteriore destra da parte dei meccanici. Unsafe Release dunque per Kimi e multa per la Ferrari (approfondimento). Peccato, sarebbe stato molto interessante vedere il passo gara di Raikkonen con le Soft. Hamilton non parte velocissimo, facendo segnare un 1:36.0, salvo poi restare tra il 35 medio e il 36 basso, con qualche giro lentissimo dovuto al traffico. Per lui poi pit-stop, gomme Medie montate e buoni tempi con la “Mescola Mercedes”: 35.6, 35.5, 35.4 e 34.9 in successione, con un 40.4 nel mezzo dovuto sempre a qualche macchina più lenta incontrata in curve cruciali. Bottas ha girato più lento del compagno di squadra con le SS, inziando con un bel 1:35.1, per poi andare sul 35 alto per cinque giri, tornare sul 35.3 e stabilizzarsi sul 36 medio. Box, gomme Soft e due giri buoni in 34.9 e 34.4 per la seconda guida della Mercedes. Le Red Bull sia con Super Soft che con Soft hanno girato costantemente sul 35 medio/alto, con picchi di 34 alto per Ricciardo sulle gomme gialle: il pilota australiano è assolutamente in forma, speriamo che la sua RB14 possa aiutarlo, consentendogli di fare un’ottima gara. Vettel con gomme Soft parte carico: 1:34.7 e 1:34.8 nei primi due giri, diversi 35 alti e 36 bassi nelle tornate successive, pit stop, gomme Super Soft e giri velocissimi: 1:33.9, 34.0, 34.5 e 34.6 prima della bandiera a scacchi. L’impressione è che Ferrari e Mercedes, e forse anche Red Bull possano qualificarsi in Q3 con le gomme Soft, così da consentire ai piloti di partire con questa mescola domenica e quindi differenziare notevolmente la strategia, che dovrebbe essere di due soste per chi parte con le Super Soft, ma vedendo questi tempi la gomma Soft è sicuramente quella da gara, Mercedes potrebbe anche optare per l’unica sosta Soft-Media o più presumibilmente Soft-Super Soft, ma anche Ferrari si trova bene con le gialle. Insomma, è tutto aperto in tal senso.
Angolo riservato alle scommesse. Il nostro book di riferimento dà comunque come super favorito per la pole position Lewis Hamilton (1.72), mentre Vettel è quotato a 4.00. A 5.00 troviamo Bottas, mentre il pilota più veloce di oggi Kimi Raikkonen addirittura a 9.00, ed è chiaramente una quota da attenzionare particolarmente. A 21.00 invece il pronostico della pole delle Red Bull di Ricciardo e Verstappen. Per quanto riguarda invece le quote della domenica, al netto sempre del risultato sconosciuto delle qualifiche Hamilton è sempre favorito ma a 2.20, un bel raddoppio per chi crede nel pronto riscatto dell’inglese dopo la beffa di Melbourne. A 3.50 Vettel, mentre Bottas è quotato a 6.00. Raikkonen è dato a 10.00 (vedi sopra), con le Red Bull a 13.00. Il primo degli umani è Nico Hulkenberg, la sua vittoria è data a 151.00. Ci raccomandiamo di giocare per il solo piacere di divertirvi.
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