FP Analysis: le simulazioni di qualifica e passo gara ad Abu Dhabi

Eccoci all’ultimo appuntamento stagionale con “FP Analysis”, la nostra rubrica di approfondimento del venerdì di Formula 1. Il primo anno di questo nostro spazio si chiude con l’analisi delle FP2 di Abu Dhabi, ultimo round della stagione 2017. Lewis Hamilton ancora una volta dimostra di essere il più veloce in pista sia in formato da qualifica che in configurazione gara, anche se la Ferrari di Sebastian Vettel sembra essere veramente vicina, più staccati i due compagni di squadra, mentre la Red Bull non sembra essere in grado di impensierire le due big di questo mondiale, ma come sempre andiamo con ordine.
1:37.877 è il tempo più veloce della giornata fatto registrare da Hamilton con gomme Ultra Soft, le più morbide di questo weekend. Vettel segue a 149 millesimi, un nulla considerando anche la lunghezza del circuito. Il campione del mondo sembra trovarsi molto a suo agio nel terzo settore, mentre nonostante i regimi del motore molto bassi, come dimostrano le velocità di punta sul rettilineo, la Ferrari sembra aver trovato sin da subito un ottimo feeling. Per quanto riguarda la pole position ci sarà una grande battaglia tra i due che si sono contesi il titolo fino in Messico. Sembrano fuori dai giochi le Red Bull: Verstappen è lontano un secondo mentre Ricciardo è terzo, ma il suo tempo è stato fatto in condizioni di pista decisamente più gommata. Raikkonen e Bottas difficilmente potranno insediare i rispettivi compagni di squadra, ma mai dire mai.
Sul passo gara lavoro completamente diverso per Hamilton e Vettel: l’inglese ha montato le US, mentre Seb le SS. Lewis ha girato costantemente sull’1:43 basso, così come il suo compagno di squadra, salvo poi piazzare di colpo un 1:42.3 dovuto esclusivamente al famoso manettino Mercedes. Vettel è partito con 1:43.7 di media, salvo poi abbassare i tempi sul finale di stint: un ottimo run considerando le gomme Super Soft al contrario delle Ultra Soft del duo d’argento, per il tedesco 20 giri sulle rosse. Raikkonen invece ha girato con le Ultra Soft, mantenendo un buon passo sull’1:43, che sembra anche essere il ritmo standard in questo weekend, quantomeno con il pieno di carburante, per il finnico 30 giri con le viola. Ricciardo con le Ultra Soft sembra andare molto veloce e sotto l’1:43, ma solitamente la Red Bull gira con meno carico al venerdì. Vettel e Hamilton hanno tre vittorie a testa ad Abu Dhabi, uno dei due potrebbe arrivare a quattro domenica sera.
Andiamo a vedere per l’ultima volta quest’anno cosa ci propone il nostro book di riferimento per gli amanti delle scommesse (giocate sempre responsabilmente): la pole position di Hamilton è quotata a 1.45, davvero molto bassa, mentre la mancata pole dell’inglese è un bel raddoppio a 2.56. La quota che riguarda la pole di Vettel è addirittura a 4.35, la consigliamo vivamente. Bottas è dato a 6.00, mentre Verstappen, oggi sottotono, a 15.00. A 19.00 infine Raikkonen e Ricciardo. Decisamente più alte le quote degli altri, basti pensare che le due Force India di Ocon e Perez, i primi tra i “terrestri”, sono dati a 501.00.
Per quanto riguarda la gara le quote si assottigliano leggermente per quanto riguarda i due big: la vittoria di Hamilton è data a 1.62, quella di Vettel a 3.60. A 10.00 troviamo Bottas, mentre a 11.00 ecco Verstappen. A 15.00 la quota che vede Ricciardo vincitore, mentre Raikkonen, unico dei top a non aver ancora vinto quest’anno è dato a 19.00. Se volete buttare due euro, noi consigliamo proprio il buon Kimi.

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