FP1 Gp Australia: uno-due Ferrari con Sainz davanti a Leclerc

Il Gran Premio dell’Australia mancava dal 2019 in Formula 1 causa covid-19 e l’entusiasmo degli australiani per il suo ritorno è alle stelle: infatti nell’arco dei tre giorni sono attesi oltre 410 mila spettatori, diventando così l’evento sportivo più seguito nella storia del paese, come riportato da Mara Sangiorgio. Andando invece a vedere cosa è successo in pista troviamo come per i ferraristi sia stato un dolce risveglio: Sainz infatti ha fatto segnare il miglior tempo in 1:19.806, nonostante abbia perso i primi 10 minuti della sessione a causa di un piccolo problema con i fissaggi dell’ala anteriore, mentre Leclerc ottiene il secondo tempo a 571 millesimi dal compagno di squadra. Non distanti, almeno da Leclerc, le due Red Bull, con Perez a +0.593 e Verstappen un poco più staccato in quarta posizione a +0.820. Questo ritorno in oriente sembra aver fatto bene alla McLaren, che mette Lando Norris in quinta posizione (+1.072) e Ricciardo, beniamino dei tifosi di casa, in ottava posizione (+1.349). Chi invece continua a dar seguito alle buone prestazioni fatte vedere nei primi Gp sono le due Alpine e l’Alfa Romeo di Valtteri Bottas: la scuderia transalpina mette Ocon in sesta posizione, ancora una volta davanti ad Alonso che invece chiude la sessione in nona posizione, mentre Bottas chiude la top 10 a +1.441 dal tempo di Sainz. Non sembra aver fatto particolari passi in avanti la Mercedes, che troviamo con Hamilton in settima posizione a +1.221, ma con Russell appena dodicesima a +1.651. Un po’ in ombra rispetto alle solite sessioni di libere l’Alpha Tauri, “solo” undicesima con Tsunoda e quattordicesima con Pierre Gasly. Piccoli passi in avanti per Aston Martin come prestazioni, non certo come affidabilità: buona la tredicesima posizione per Vettel, meno la sedicesima di Stroll, ma soprattutto male il guasto al motore di Vettel avvenuto a quindici minuti dal termine che ha anche causato una breve bandiera rossa.

Chiudono la classifica Zhou in quindicesima posizione, che si è lamentato durante la sessione per un impeding di Sainz che verrà investigato dopo la sessione, Albon diciassettesimo con la prima Williams, Kevin Magnussen, debilitato dalla nausea, in diciottesima posizione e in un’ultima fila virtuale Latifi e Schumacher.

Riportiamo qui di seguito l’elenco completo dei tempi e ricordiamo l’appuntamento con le FP2 per le 8 ora italiana:

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