La Formula 1 è tornata. Con la prima sessione di prove libere del GP Austria appena conclusa al Red Bull Ring, il primo week-end di gara dell’anno è ufficialmente iniziato. Una sessione che è servita soprattutto per riacquisire il feeling con le monoposto mentre le squadre riprendono da dove avevano lasciato a Barcellona. Nessun episodio importante da segnalare, se non due testacoda innocui di Verstappen e Gasly (pista ancora da gommare) e una breve VSC per un pezzo perso dalla Renault di Ocon.
Per quanto riguarda il crono, Lewis Hamilton ha firmato il tempo più veloce della FP1 con un 1:04.816. A seguire di 356 millesimi abbiamo l’altra W11 di Valtteri Bottas che chiude un 1-2 per la Mercedes. Terzo posto per la Red Bull con un Max Verstappen che però non ha provato il giro veloce (6 decimi di gap). Team austriaco che ha lavorato in questa sessione con le mescole più dure, come testimonia il settimo posto di Alex Albon (a 8 decimi).
Ferrari in sordina in questa FP1. Charles Leclerc e Sebastian Vettel non sono mai scesi in pista con le gomme morbide, provando invece sulla costanza e sul passo gara con le altre mescole, soprattutto le medie. Leclerc ha il 10° tempo mentre Seb occupa la 12a posizione, entrambi ad oltre un secondo da Hamilton. Dovremmo aspettare le FP2 per vedere un primo vero segnale della loro performance (meteo permettendo).
Nel gruppo di mischia, buone prime impressioni dalla McLaren con Carlos Sainz 4° e Lando Norris 6°. Nel mezzo, la Racing Point di Sergio Perez in quinta e Lance Stroll in 11a posizione (occhio ad alcune fumate). Daniel Ricciardo (con gomme medie) e Kevin Magnussen occupano l’ottava e la nona posizione, Alfa Romeo al 14° e 15° posto con Antonio Giovinazzi e Kimi Raikkonen. Unico senza tempo Romain Grosjean, con la Haas che ha avuto problemi a mandare il francese in pista.
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