FP3 Spa-Francorchamps | I due “tori” della Red Bull davanti a tutti sul bagnato

La tanto preannunciata pioggia è arrivata e a beneficiarne maggiormente nelle FP3 sono state proprio le due Red Bull, con Verstappen che fa segnare un 1.56.924 che lo mette in prima posizione in questa ultima sessione di libere del week end. In seconda posizione il compagno di squadra Sergio Perez, con un distacco notevole di 947 millesimi, ma che sembra trovarsi molto più a suo agio sul bagnato che sull’asciutto. Terza posizione per Lewis Hamilton, staccato di 1.072 dal rivale Verstappen, che però ha fatto segnare il tempo con una pista leggermente più asciutta di quando lo ha fatto il pilota Mercedes. Quarta posizione per Lando Norris, che dopo un venerdì come sempre un po’ in sordina, si rimette in posizioni più veritiere del suo potenziale, staccato comunque di 1.585 dalla vetta. Bene le Alpine con Ocon che si issa in quinta posizione e Alonso che chiude la top 10, dando entrambi seguito alle ottime sensazioni che la vettura aveva dato in Ungheria. Molto bene anche Aston Martin, che sfrutta anche le qualità sul bagnato dei suoi due piloti e si piazza in sesta posizione con Lance Stroll e in ottava con Sebastian Vettel, seppur staccati entrambi di oltre due secondi da Verstappen. Chiudono la top 10 l’Alpha Tauri di Gasly in settima posizione e un sorprendente George Russel in nona posizione con la sua Williams. Fuori dalla top 10 e in difficoltà troviamo innanzitutto Bottas con la seconda Mercedes, solamente undicesimo e attardato di 2.884 da Verstappen e soprattutto molto lontano anche dai tempi di Hamilton e, considerando anche le 5 posizioni di penalità che dovrà scontare sulla griglia di partenza, sarà chiamato ad un deciso passo in avanti in qualifica. In difficoltà anche le Ferrari, soprattutto ad inizio turno, quando di fatto tutti hanno fatto il tempo, con Sainz che chiude in quattordicesima posizione (+3.825) e Leclerc in sedicesima posizione (+4.446). Sempre rimanendo nelle scuderie nostrane, anche Alfa Romeo in netta difficoltà con Giovinazzi diciottesimo e Raikkonen ultimo, ma con l’attenuante di aver disputato solo 10 minuti di sessione a causa di un problema ai freni. Male, considerando come sono andati i compagni di squadra, anche Ricciardo tredicesimo a due secondi dal compagno in McLaren e Yuki Tsunoda solamente diciassettesimo e che da inizio week end non pare trovarsi a suo agio su questo tracciato. Chi invece sembra trovarsi bene su questo tracciato specie con la pioggia sono sicuramente Latifi, dodicesimo e soprattutto Mick Schumacher, che considerando le difficoltà di Haas, l’aver ottenuto il quindicesimo tempo è un ottimo risultato che vedremo se sarà in grado di replicare anche in qualifica.

Sessione che in generale non ha visto i piloti compiere un numero molto alto di giri, con ad esempio Verstappen che a 20 minuti dalla fine già si allontanava dai suoi box, anche perchè i team hanno preferito preservare i set di intermedie in vista di una possibile qualifica in condizioni similari.

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