Oggi a Melbourne sono cominciati i lavori per il rifacimento del layout del circuito di Albert Park, sede del GP Australia di Formula 1. La gara su suolo oceanico, che quest’anno tornerà a disputarsi a novembre, conterà su una pista ancora più veloce. Come già citato due mesi fa, i lavori si concentreranno sulla rimozione della chicane di curva 9-10, facendolo diventare una simil-rettilineo da affrontare in pieno, sul rifacimento di diverse curve (in particolare la 13) e la pit-lane più larga di due metri. Tali provvedimenti erano già in programma per il 2022, ma sono stati poi anticipati a quest’anno dopo il rinvio della gara per la pandemia Covid.
Il nuovo layout, secondo le prime stime, dovrebbe causare un aumento sostanziale della velocità media sul giro da 236 a 251 km/h in qualifica, mentre i tempi dovrebbero scendere di circa 5 secondi rispetto al layout precedente. Tali lavori, in particolare la rimozione della chicane, causeranno la riduzione del numero di curve da 16 a 14, con la possibile aggiunta di una quarta zona DRS da piazzare prima della 11. Il circuito di Albert Park ha fatto il suo debutto in Formula 1 nel 1996 sostituendo Adelaide e da allora era rimasto immutato. Da quest’anno, però, un nuovo layout attenderà i piloti con la speranza che esso porti ad un miglior spettacolo e a maggiori occasioni di sorpasso.
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