GP Austria: domina nuovamente Max Verstappen, podio per Norris

Gara spettacolare e combattuta, con sorpassi, battaglie e anche delle penalità. Giù dal podio Hamilton (4°), la Ferrari risale con Sainz 5° e Leclerc 8°

Max Verstappen è inarrestabile al Red Bull Ring: dopo il suo dominio nel GP Stiria della settimana scorsa, al GP Austria si ripete lo stesso copione là davanti con un’olandese davvero senza rivali. Per Max è il suo terzo successo consecutivo, nonché il quinto in una stagione che adesso spicca il volo per lui e la Red Bull (5 vittorie di fila tra Monaco e Austria). Ed è un risultato ancora più importante in ottica campionato se si considera il quarto posto di Lewis Hamilton, giù dal podio dopo un GP Austria spettacolare.

Tutto comincia subito al primo giro quando entra in pista la Safety Car dopo i contatti nelle retrovie che hanno costretto al ritiro Esteban Ocon. Alla ripartenza (giro 4), Norris e Perez si affiancano, con il pilota della McLaren che porta fuori il messicano della Red Bull. Il britannico, che nei primi 20 giri era autore di una lotta molto combattuta con Lewis Hamilton, verrà penalizzato di 5 secondi, mentre nella lotta midfield spicca l’ottimo inizio di Daniel Ricciardo che risale la classifica e di George Russell che rimane vicino alla zona punti.

Poi arrivano le prime soste e la Ferrari sfrutta la scelta libera di gomme (Sainz è partito con la Hard) per salire di posizioni e arrivare fino alla lotta per la top 5. Tale fase ha visto di nuovo protagonista Sergio Perez che, forse innervosito dalla manovra nei primi giri di Norris, decide di difendersi aggressivamente nei confronti di Charles Leclerc, portandolo fuori pista ben due volte. I commissari di gara applicano lo stesso metro di giudizio e sanzionano il messicano con due penalità di 5 secondi, per un totale di 10 secondi da scontare a fine gara.

La davanti la Mercedes non solo non riesce a tenere il passo su Verstappen, ma arranca addirittura su Norris. Lewis Hamilton scoprirà di aver danneggiato il fondo della sua Mercedes dopo essere salito sui cordoli gialli in curva 1: tale danno comporterà un calo della sua performance. Nei giri finali egli lascerà passare Valtteri Bottas per il secondo posto, ma non può fare nulla per evitare il sorpasso di Lando che così risale sul podio in terza posizione. Dietro la strategia della Ferrari su Carlos Sainz paga, con lo spagnolo che sorpasserà Ricciardo a due giri dalla fine ed è l’unico a rimanere sotto i 10 secondi su Perez, ereditando dunque un quinto posto davvero meritato.

Così dunque si conclude la gara con Max Verstappen primo, Valtteri Bottas secondo e Lando Norris al suo terzo podio di stagione. In quarta posizione chiude Lewis Hamilton dopo un GP Austria molto difficile, poi Carlos Sainz con un’ottimo quinto posto per la Ferrari. Sergio Perez retrocede al sesto posto, mantenendosi davanti ad un Daniel Ricciardo ritrovato in gara e a Charles Leclerc. Dietro, la lotta per gli ultimi punti è stata aggiudicata da Pierre Gasly, nono con l’Alpha Tauri, e da Fernando Alonso, autore di una grande duello vinto con George Russell e che va a negare nuovamente al pilota Williams la top 10. Dietro al britannico un ulteriore colpo di scena con l’incidente tra Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel all’ultimo giro.

Immagine in evidenza: © Red Bull Racing Honda / Twitter page

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