Botta e risposta tra Red Bull e Mercedes: dopo una FP1 a tinte “oranjes”, Lewis Hamilton torna ad alzare la voce segnando il miglior tempo nelle FP2 del GP Austria. In un pomeriggio di Spielberg condizionato dalla pioggia, il pilota britannico si è messo in luce con un 1:04.523 firmato appena prima dell’arrivo maltempo. A causa di ciò, molti team non sono riusciti a fare una simulazione qualifica o una simulazione gara pulita.
Lassù dunque si ripristina l’1-2 Mercedes con Valtteri Bottas in seconda posizione dietro a Lewis di 189 millesimi. Terzo posto dunque per un Max Verstappen che, dopo il miglior tempo della mattinata, si deve accontentare del terzo tempo nel pomeriggio, a poco più di due decimi dal miglior riferimento. La Ferrari invece non trova il tempo per provare il giro secco e si è concentrata sul raccogliere dati per il passo gara: Carlos Sainz e Charles Leclerc chiudono in 13a e 16a posizione nella FP2.
Così nella parte alta della classifica spunta la Aston Martin che mette sia Lance Stroll sia Sebastian Vettel nella top 5, in una sessione molto buona per il team di Silverstone. Appena dietro le due Alpha Tauri in sesta e settima posizione con Yuki Tsunoda che si toglie la soddisfazione di finire davanti a Pierre Gasly. Ottava posizione per Fernando Alonso sulla Alpine, nono Lando Norris con la McLaren, chiude la top 10 Antonio Giovinazzi con la sua Alfa Romeo che precede Sergio Perez ed Esteban Ocon.
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