Si è conclusa l’unica sessione di prove libere del Gran Premio degli Stati Uniti d’America con il Campione del Mondo Max Verstappen ancora davanti a tutti con il tempo di 1.35.912. Alle sue spalle troviamo la Ferrari di Leclerc staccata di 156 millesimi e la Mercedes di Lewis Hamilton a quasi 3 decimi dalla Red Bull.
Una sessione molto densa e, come al solito nei weekend sprint, molto difficile da interpretare con le squadre impegnate in programmi molto diversi fra loro e costrette a condensare il lavoro di messa a punto in una sola sessione di prove. Da sottolineare sono i tempi delle Haas (Magnussen 5° e Hulkenberg 9°) e delle Williams (Albon 7° e Sargeant 11°) mentre sono apparsi un po’ in affanno i compagni di squadra dei piloti in top-3 con Perez 4°, Russell 6° e Sainz 8°.
Daniel Ricciardo, al rientro questo fine settimana dopo l’incidente di Zandvoort, è apparso subito in forma: seppure 14° in classifica l’australiano è staccato di pochi millesimi dal compagno di squadra Tsunoda 13°. Lavoro ancora più anomalo invece quello portato avanti dalla McLaren, che ha effettuato il time-attack con la gomma media (Norris 15° e Piastri 19°), e dalla Aston Martin che ha fatto segnare i propri migliori tempi addirittura con la mescola dura (Alonso 18° e Stroll 20°).
L’appuntamento è ora per le 23 per le qualifiche che determineranno la griglia di partenza della gara di domenica.
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