Una gara incredibile, emozionante e d’altri tempi si è conclusa oggi a Sochi. Lewis Hamilton conquista la sua 100a vittoria di carriera al GP Russia e mantiene intatta la roccaforte Mercedes che dal 2014 ha vinto sempre sulle sponde del Mar Nero. Determinante è stata la pioggia che, scesa a secchiate negli ultimi giri di gara, ha rivoluzionato le classifiche finali, a spese soprattutto di Lando Norris.
Il britannico della McLaren stava conducendo con una prestazione stupenda dopo la Pole Position di ieri. Nella seconda parte ha dovuto cercare di tenersi dietro un Hamilton che arrivava a suon di giri veloci: sembrava riuscire a fare il “miracolo”, ma poi con la pioggia è arrivato l’errore decisivo. Lando decide di rimanere fuori con le slicks pensando che non sarebbe scesa tanta acqua, per poi andare in testacoda nella zona del secondo settore dove era sceso il diluvio.
Ciò ha apparecchiato al vittoria per un Lewis Hamilton stoico e che ha avuto il merito di crederci sempre. Come lui, ringrazia la pioggia anche Max Verstappen che compie una rimonta incredibile: da ultimo in griglia arriva secondo al traguardo e limita al minimo i danni in ottica mondiale! Ora Hamilton conduce si la classifica piloti, ma il distacco rimane minimo tra lui e il pilota Red Bull: solo due punti con 7 gare ancora da disputare. Game on.
Terzo posto per un ottimo Carlos Sainz che si prende con la Ferrari il suo terzo podio stagionale e il quarto per il Cavallino. Prestazione di sostanza per lo spagnolo, rimasto sempre in lotta per il podio e che ha azzeccato la scelta di passare alle intermedie quando sembrava ancora non piovere molto. L’ex-McLaren precede l’attuale pilota Daniel Ricciardo, che chiude quarto davanti ad un Valtteri Bottas che agguanta la top 5 in extremis dopo una gara di sacrificio.
Sesta posizione per un buon Fernando Alonso che in un momento aveva anche sognato il podio, ma che poi è andato a fermarsi per le intermedie un giro troppo tardi. Settimo dunque un Lando Norris distrutto (suo il punto del giro veloce), ottima invece la gara di Kimi Raikkonen che riporta a punti la Alfa Romeo in ottava posizione. Nono Sergio Perez sulla seconda Red Bull, mentre George Russell sulla Williams chiude la zona punti con la decima posizione, davanti alle Aston Martin di Stroll e Vettel, protagonisti di un contatto rischioso tra di loro. Solo 15° Charles Leclerc dopo una gara molto sfortunata, 16° un opaco Antonio Giovinazzi mai veramente in lotta.
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