La Ferrari affonda fra le pieghe del Paul Ricard

Una brutta battuta d’arresto, come l’ha definita lo stesso Mattia Binotto. Si può sintetizzare così la domenica della Ferrari sul circuito del Paul Ricard. Se nel corso del primo stint la Rossa era sembrata, almeno con Sainz, in lotta con la McLaren, le cose sono precipitate quando è stata montata la gomma dura. Con quella mescola entrambi i piloti sono letteralmente crollati chiudendo la gara in 11° (Sainz) e 16° posizione (Leclerc).

Lo spagnolo era partito bene, riuscendo anche a impensierire Perez alla prima curva, e ha condotto un buon primo stint di gara seppur non riuscendo a scrollarsi di dosso il gruppone formato da Gasly, Leclerc e le due McLaren. Dopo il secondo pit-stop Carlos ha perso la posizione su Ricciardo e su Leclerc, quest’ultima riguadagnata dopo il crollo delle gomme del monegasco. Crollo che però è arrivato anche per lui e l’ha costretto a chiudere la gara addirittura fuori dai punti, dopo un weekend in cui era stato estremamente in palla e più veloce di Charles.

Per Leclerc la gara è stata anche più difficile: in partenza ci ha regalato un bel duello con Fernando Alonso, poi la sua gara è stata un’autentica agonia. Specialmente con le gomme dure il monegasco è crollato dopo solo una quindicina di giri dal pit-stop, nel finale ha provato a montare un treno di gomme medie più fresche ma è stato tutto inutile, sia perché anche queste hanno iniziato presto a degradarsi e sia perché Charles è rientrato in pista alle spalle del leader della corsa Hamilton. Lewis a quel punto stava gestendo le proprie gomme e teneva così un passo troppo lento per il ferrarista ma allo stesso tempo troppo rapido per permettergli di sdoppiarsi in sicurezza.

Per fortuna della Ferrari fra 7 giorni ci sarà un’altra gara su un circuito totalmente diverso che si spera possa sposarsi meglio con le caratteristiche della SF21. Questo il commento alla giornata di oggi dei due piloti e del Team Principal, Mattia Binotto:

Carlos Sainz #55

“È chiaro che oggi la nostra performance è stata negativa e che ci è mancato il ritmo. Abbiamo faticato tanto con il degrado sin dai primi giri e ci siamo portati dietro questo problema per tutta la corsa, a prescindere dalla mescola di gomma montata. Non sono riuscito a mantenere la posizione iniziale, nonostante tutti i miei sforzi. Dobbiamo analizzare quanto successo, capire il problema e cercare di affrontarlo al meglio. Io credo che se c’è una squadra in grado di farlo, è la nostra. Ci aspetta una doppia gara in Austria e di certo sapremo reagire.”

Charles Leclerc #16

“Una gara davvero difficile. Sia io che Carlos abbiamo faticato molto con entrambe le mescole di gomma montate oggi.
Abbiamo tentato la carta del secondo pit stop per cercare di migliorare la situazione, con un set di Medium più fresche. Non è cambiato granché rispetto al primo stint: bene i primi tre o quattro giri, poi è iniziato di nuovo un fortissimo degrado.
È una dei nostri punti deboli più importanti ed è l’aspetto su cui dobbiamo concentrarci, per capire come migliorare per il futuro.”

Mattia Binotto, Team Principal

“Una domenica molto difficile, che ci vede tornare a casa a mani vuote. Il rendimento degli pneumatici ha condizionato pesantemente la nostra gara.
È una brutta battuta d’arresto, che ci deve servire da lezione per ma, soprattutto, da ulteriore stimolo. È anche sull’esperienza acquisita in gare come questa che si costruisce una squadra più forte.”

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