Dopo anni di dominio Mercedes, nel 2021 Max Verstappen è riuscito a rompere questa striscia, almeno per quello che riguarda il campionato piloti, e sembra determinato a ripetersi anche questa stagione. Le prime impressioni con la sua nuova RB18 sono state positive sia, soprattutto, alla guida, sia per quel che riguarda l’aspetto estetico, che non farà andare l’auto più veloce, ma è pur sempre la ciliegina sulla torta. Per quanto riguarda i cambi regolamentari, afferma che sembra effettivamente che sia più facile seguire la vettura che precede, ma lo afferma con cautela visto che ancora non vi sono prove decisive in tal senso. Al termine del terzo giorno di test a Barcellona, il neo campione del mondo olandese, si è così espresso:
“Tutto ha funzionato bene durante il run che abbiamo percorso e la macchina ha dato sensazioni positive, ma la nostra mattinata è stata in qualche modo interrotta da una serie di bandiere rosse durante la sessione, quindi non abbiamo potuto completare tutto il nostro programma pianificato. Abbiamo semplicemente continuato da quello che ho fatto il primo giorno e penso che questo sia l’obiettivo più importante qui a Barcellona. La cosa positiva è che la macchina sta andando bene, non faccio ancora attenzione ai tempi sul giro, lo valuterò quando entreremo in Q3 in Bahrain . Mi concentro solo sul fare molti giri e mettere a fuoco ogni singolo aspetto della macchina. Mi sono davvero divertito a guidare la RB18 questa settimana, ha un bel bilanciamento stabile e penso che sia anche bella, quindi è bello saltarci dentro. Penso che seguire l’auto davanti, sembri un po’ più facile con queste macchine, ovviamente non sapremo se ci saranno dei veri cambiamenti fino alla prima gara, quando tutti avranno le stesse gomme e carburante, ma il mio pensiero iniziale è che penso sia un passo in avanti.”
Max Verstappen
Il compagno di Verstappen, in questa stagione, sarà ancora una volta Sergio Perez, pilota messicano esperto e che la scorsa stagione si è dimostrato importante sia come scudiero dell’olandese in alcune situazioni, sia in ottica campionato costruttori. Quest’anno Perez conosce già il team e non dovrà passare per il periodo di ambientamento che la scorsa stagione lo ha oggettivamente limitato nelle prime fasi del campionato. Considerando queste premesse, dalle sue parole traspare positività sia per come è andato il suo lavoro in questi test sia per il potenziale della macchina, che sicuramente migliorerà ora della prima gara in Bahrain:
“Penso che abbiamo una buona base di partenza e un buon potenziale. Ovviamente siamo all’inizio, ma sono davvero fiducioso che faremo dei buoni passi avanti prima del Bahrain e continueremo a progredire con tutte le informazioni che raccoglieremo da Barcellona. È importante che io continui ad imparare dalla mia guida e dal modo in cui mi sto adattando alla macchina e alla mia squadra e poi quale sarà il modo migliore per massimizzarlo. Penso che in questa stagione la sfida sarà massimizzare l’intero weekend con i nuovi regolamenti”.
Sergio Perez
Chiudiamo questo viaggio nelle impressioni del mondo Red Bull post-Barcellona con Guillaume Rocquelin, capo degli ingegneri di gara, che afferma come il lavoro sia andato bene in questi tre giorni ed esprime soddisfazione per il comportamento della vettura e la bontà del progetto:
“Abbiamo avuto una buona giornata oggi, i piloti erano contenti e abbiamo iniziato a fare dei tempi decenti sul giro. Per riassumere la settimana direi che sono stati giorni molto promettenti con questa nuova vettura e la cosa più piacevole per me è che abbiamo una solida base e una direzione da cui partire. Consolideremo alcune cose che abbiamo imparato qui prima del Bahrain, ma è più uno sviluppo che un grande step”.
Guillaume Rocquelin
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