Charles Leclerc inizia il Gran Premio del Messico registrando il secondo miglior tempo della prima prova libera, con un gap di circa un decimo dal leader, ma con una mescola di vantaggio. Più complicata la sessione pomeridiana, in cui, in simulazione qualifica, il monegasco ha accusato quasi mezzo secondo di ritardo dal battistrada, nonché suo compagno di squadra.
A differenza di Sebastian Vettel, nel corso della seconda sessione, il #16 ha sfruttato le gomme più morbide portate a Città del Messico da Pirelli, per effettuare le simulazioni di passo gara.
“Per il team è stato un venerdì positivo. – ha affermato Charles Leclerc – La nostra performance in configurazione da qualifica è stata piuttosto buona e nel complesso la vettura sembra competitiva.”
“Per quanto mi riguarda, la prima sessione è andata meglio della seconda, nella quale ho incontrato qualche difficoltà in più. Ho faticato con il bilanciamento della mia SF90 e ci sono ancora dei miglioramenti che posso tirare fuori dalla mia guida. In generale su questa pista il grip è molto basso per colpa dell’altitudine che fa sì che il carico aerodinamico sia meno efficace.”
Il #16 della Ferrari ha espresso anche un parere su quella che, secondo lui, potrebbe essere la strategia vincente per questo gran premio: “Credo che per vincere questa gara sarà importante azzeccare una buona partenza e rimanere davanti fino alla prima curva, perché essere alle spalle di un altro pilota crea problemi notevoli, soprattutto perché condiziona il raffreddamento della monoposto.”
“Per questo la qualifica avrà un’importanza notevole. I nostri rivali sembrano competitivi e dunque aspettiamo domani per capire quali sono veramente i valori in campo. Credo però che il nostro potenziale sia interessante”.
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