Max Verstappen vince la Sprint Race del Gran Premio dell’Emilia Romagna dopo una partenza che lo vede in sofferenza rispetto a Charles Leclerc. L’olandese è stato dietro il monegasco per ben 18 giri, con Charles che sembrava in completo controllo delle operazioni prima di iniziare a soffrire di un pò di graining sulle gomme anteriori. Questo problema lo ha portato a perdere ritmo e a farsi riprendere e superare dall’olandese.
Ottimo terzo posto di Perez, che precede un magnifico Carlos Sainz: lo spagnolo ha di fatto messo una pezza sul grave errore di ieri, e domani partirà proprio accanto al messicano in seconda fila. La seconda fila, è quella dei ‘redenti’ che hanno sistemato le cose in vista della gara dopo un venerdì non ottimo. Per Sainz, quindi, un sabato da bicchiere ‘tutto pieno’, visto che oltre alla quarta posizione sulla griglia di domani, si riprende anche la seconda posizione in classifica piloti.
Quinta e sesta posizione per le due McLaren, che hanno monopolizzato la terza fila in vista della gara di domani.
Ottima Sprint Race per Valtteri Bottas, che si è arrampicato fino all’ottava posizione, precedendo Magnussen, Alonso e Mick Schumacher. La Haas, unica squadra ad aver optato per le coperture Medium su entrambe le monoposto, ha un bicchiere a metà. Se la scelta ha pagato per Schumacher, è stata penalizzante per Magnussen.
Undicesima e quattordicesima posizione per le Mercedes, con Russell che mette fra sè e il compagno di squadra sia Tsunoda che Vettel. Quindicesima posizione per Stroll, seguito da Ocon, Gasly, Albon e Latifi. Partirà ultimo Zhou.
La cronaca
La prima Sprint Race della stagione vede un Charles Leclerc partire fortissimo e prendere subito la posizione su Max Verstappen, mentre alle sue spalle Perez recupera due posizioni su Alonso e su Ricciardo. La valenza agonistica della gara dura appena qualche curva, prima che Zhou e Gasly arrivino al contatto durante un tentativo di sorpasso del cinese. Safety Car subito in pista, e Gasly rientra ai box per cambiare gomme e ala.
Dopo 3 giri di calma piatta, la gara riparte con un’altra grande ripartenza del monegasco, che si mette subito al riparo da eventuali attacchi di Verstappen. Servono altri tre giri per vedere il primo sorpasso in pista, e cioè quello di Sainz ai danni di Alonso. Al termine del settimo giro, anche Perez si fa sotto con Magnussen, prendendo una posizione importantissima.
Dopo 10 giri, il gruppo procede sgranato con i primi due in fuga, Perez in battaglia con Norris a oltre sei secondi dai primi due e, staccati di quattro secondi, Magnussen, Ricciardo e Sainz in battaglia. Dietro di loro, tre secondi di vuoto prima vedere Fernando Alonso. Sul lungo rettilineo, all’inizio del giro 11, Perez sopravanza Norris e Ricciardo sopravanza Magnussen. Al passaggio successivo, Magnussen perde la posizione anche su Sainz, che prova subito a prendere anche Ricciardo. Operazione che va a buon fine dopo appena due tornate. E proprio il giro 14 è quello della svolta di Charles Leclerc. Il monegasco, infatti, inizia a perdere ritmo di giro in giro, facendosi avvicinare da Verstappen.
Al giro 19, mentre Leclerc e Verstappen sono ingaggiati in un corpo a corpo abbastanza duro, Sainz supera Norris prendendosi la quarta posizione.
Proprio al termine del diciannovesimo giro, anche Verstappen mette a segno un gran sorpasso su Leclerc.
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