Mercedes, Hamilton: “4 decimi sono tanti, dobbiamo lavorare”. Bottas: “Stiamo migliorando”

Giornata agrodolce per la Mercedes nel deserto del Sakhir. Se le Frecce d’Argento hanno ottenuto la prima fila con Hamilton, è pur vero che hanno mancato la pole position per quasi 4 decimi dalla Red Bull di Max Verstappen facendo cadere una striscia record. In tutta l’era turbo-ibrida (dalla stagione 2014 ad oggi) la Mercedes non aveva mai mancato la pole position nella gara inaugurale.

Lewis Hamilton è conscio del distacco accumulato nel giro secco dall’olandese ma vede positivamente tutto il lavoro effettuato finora.

Le sensazioni di ieri che vedevano la Red Bull davanti sono state confermate: “Max ha fatto un ottimo giro, quasi 4 decimi sono un grande distacco, quindi abbiamo del lavoro da fare!”, ha detto il 7 volte campione del mondo. “La macchina andava bene in Q1 e Q2, fino all’ultimo minuto abbiamo cercato il giusto assetto ed è stato bello. Alla fine non sono riuscito a ricavare altro, ma comunque è stato emozionante. Sono immensamente orgoglioso di tutti. Abbiamo lavorato molto duramente nell’ultima settimana per cercare di capire il pacchetto che abbiamo. Abbiamo fatto dei passi avanti ma non siamo riusciti a competere con quell’ultimo giro fatto da Max. La seconda posizione ci mette nelle condizioni di causare problemi alla Red Bull domani”.

Valtteri Bottas segue il compagno di squadra in griglia, anche se accusa di due decimi netti di distacco e per soli 92 millesimi è davanti a Charles Leclerc con la Ferrari.

Anche il finnico vede però il bicchiere mezzo pieno considerando i problemi avuto nei test di due settimane fa e nella giornata di ieri: “Oggi è stato molto meglio dei test. Durante le qualifiche mi sentivo sempre più a mio agio. Almeno siamo più vicini alla Red Bull più di quanto non lo fossimo nei test. Domani abbiamo due vetture per battagliare contro una Red Bull. Ho dovuto usare due set di gomme in Q1, quindi ho avuto solo un nuovo set per Q3, il che mi ha messo in svantaggio. Ma partire dalla terza posizione su questa pista non è male, quindi non vedo l’ora. La Red Bull sembra avere più stabilità, soprattutto con il vento. Abbiamo due vetture nei primi tre, quindi possiamo ancora lottare per la vittoria”.

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