Ottima giornata per la Mercedes, che ottiene la sua quinta pole position a Spielberg, mostrando sul giro secco una notevole superiorità rispetto alla concorrenza, testimoniata dal mezzo secondo di vantaggio sulla Red Bull di Verstappen, terzo.
Il più sorridente non può che essere Valtteri Bottas, alla sua 12° pole in carriera, la terza in Austria, il che dimostra un particolare feeling col breve tracciato stiriano. Al termine delle qualifiche, il finnico non ha nascosto una certa emozione: “Mi mancava questa sensazione: stavo tremando dopo le qualifiche. È qualcosa di veramente speciale essere in grado di spingere la macchina al limite. Ci stavamo preparando da così tanto tempo ormai e non sai mai dove ti trovi davvero. Ma il nostro team ha fatto un lavoro così straordinario, è davvero impressionante da vedere. È ancora molto presto, questa è stata solo la prima sessione di qualifiche della stagione, ma sono rimasto così colpito da ciò che il nostro team è stato in grado di raggiungere. Un grande ringraziamento a tutti i membri del team, sia qui in pista che a casa nelle fabbriche: questa è davvero un’auto straordinaria da guidare. Sono molto contento del risultato di oggi, ma è domani che conta, quindi dobbiamo tenere la testa bassa e continuare a lavorare sodo.”
Meno sorridente ma ugualmente soddisfatto è Lewis Hamilton, secondo a soli 12 millesimi dal compagno di squadra: una beffa arrivata nell’ultimo settore di pista quando, all’ultimo tentativo, ha mancato di poco la zampata decisiva. Tuttavia l’inglese si è subito congratulato col teammate: “Ottimo lavoro di Valtteri oggi e un ottimo inizio di stagione in generale per la squadra. Durante il mio ultimo giro in Q3, c’è stata una grande nuvola di polvere in uscita dalla curva 4 e all’inizio non sapevo dove fosse la macchina che era uscita di pista. Ma poi sono riuscito a vedere che Valtteri stava per tornare in pista e per fortuna non ha influito sul mio giro; alla fine, ha mantenuto la sua posizione, ed io lo stesso”.
Infine una considerazione sugli alti standard che la Mercedes riesce a mantenere negli anni, lasciando trasparire qualche critica nei confronti dei rivali: “Questa squadra mostra di anno in anno ciò di cui è capace; continuiamo a stabilire nuovi standard. Penso che sia perché siamo di mentalità aperta, al passo con i tempi. Impariamo sempre gli uni dagli altri e spingiamo sempre al limite insieme. Siamo uniti come squadra, non c’è davvero alcuna politica all’interno di questo gruppo, e spingiamo insieme. Penso che sia per questo che siamo tornati forti quest’anno. Ora dobbiamo dimostrare di nuovo quella forza domani in gara”.
Iscriviti al nostro Canale Telegram per ricevere tutti i nostri articoli sul tuo smartphone
Lascia un commento! on "Mercedes, Bottas: “Che sensazione!”. Hamilton: “Siamo forti perché non c’è politica all’interno del team”"