Mercedes a due facce dopo il GP Turchia. Da una parte si festeggia il ritorno alla vittoria di Valtteri Bottas, che ad Istanbul ha corso una gara perfetta e ha meritato il suo primo successo stagionale, decimo della sua carriera. Il finlandese inoltre è riuscito a togliere punti alle Red Bull e a Max Verstappen, che comunque sono arrivati entrambi sul podio. Dall’altra, invece, Lewis Hamilton recrimina una strategia non perfetta che gli è costata la possibilità di lottare per il terzo posto e chiude al quinto posto, perdendo la vetta del mondiale piloti a favore di Verstappen che ora conduce di 6 lunghezze. Di seguito le dichiarazioni dai box Mercedes.
Valtteri Bottas: “Oggi è stata probabilmente la miglior gara della mia carriera. A parte un piccolo sovrasterzo, avevo tutto sotto controllo, la macchina è stata fantastica e mi ha dato grande confidenza dei miei mezzi. Non sono state condizioni facili per scegliere le strategie, ma sono contento che sia andato tutto liscio per me. Quando c’è una sola linea asciutta non serve molto per finire fuori, bisogna rimanere concentrati per tutta la gara e oggi mi sono meritato questa prima vittoria dell’anno. Sono riuscito anche a togliere dei punti Red Bull, ciò è positivo per me e per il team”.
Lewis Hamilton: “Oggi è stato frustrante. Sarebbe stato bello tenere la terza posizione, ma so anche che è dura fare le strategie in condizioni come queste. Ovviamente sono uno che prende i rischi e puntavo ad evitare la sosta per eventualmente passare alle gomme slick a fine gara. Poi il team mi ha chiamato dentro e devi accettare le loro scelte sperando che siano quelle giuste. Come ho sempre detto, vinciamo e perdiamo insieme. In generale, la macchina era fantastica e Valtteri ha fatto un gran lavoro oggi. Se ci manterremo a questi livelli per le prossime corse, saremo in un’ottima posizione per il finale di stagione”.
Anche il boss della Mercedes Toto Wolff si è espresso dopo la gara di Istanbul con le seguenti parole. “Grande gara per Valtteri, da 10 e lode! Ha controllato senza problemi entrambi il passo e le gomme, ben fatto. Per Lewis, invece, abbiamo dovuto prendere decisioni difficili. Anche noi speravamo di poter rimanere in pista e di tenerlo al terzo posto, ma vedendo Leclerc crollare sui tempi abbiamo capito che non potevamo arrivare fino alla fine e abbiamo dovuto richiamarlo. Mondiale? Oggi avremo potuto segnare 3-5 punti in più. Ma se traiamo i bilanci, la Red Bull aveva perso 7 punti dopo una penalità in griglia, noi oggi ne abbiamo persi 8. Non è la fine del mondo, il campionato è ancora apertissimo e la lotta continua”.
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