Mercedes, Hamilton: “E’ un bene che le Ferrari vadano forte”; Bottas: “C’è ancora da lavorare”

La Formula 1 torna a Monaco dopo due anni e nelle libere del giovedì abbiamo già alcune sorprese. La prima è che le Mercedes non sono nelle prime posizioni nelle sessioni di libere del giovedì. Al termine della FP2 Lewis Hamilton è terzo con un 1:12.074, mentre Valtteri Bottas gli è 33 millesimi dietro per il quinto tempo. Davanti a loro, non ci sono le Red Bull, ma le Ferrari di Leclerc e Sainz, che potrebbero unirsi alla mischia per le prime file.

Entrambi i piloti si dicono felici per il ritorno del Gran Premio nel Principato e sorpresi per la competitività delle Rosse di Maranello. Sia Lewis che Valtteri si aspettano inoltre molto lavoro per cercare di avere la meglio in una qualifica che si prospetta molto combattuta e può essere determinante per la gara di domenica. Di seguito le dichiarazioni dei due piloti Mercedes dopo il giovedì di prove.

Lewis Hamilton: “Tutti adorano guidare qui, è un circuito rapido e ipnotizzante. Inoltre il meteo era perfetto, mi è piaciuto molto questa giornata. Personalmente Monaco è un tracciato dove devi camminarci prima di correre ma devi farlo velocemente. Il grip è molto alto quest’anno grazie ai lavori sull’asfalto. Le Ferrari sembrano molto forti, il che è un bene, perché ci sarà più competitività. La nostra monoposto si comporta bene, sono felici perché abbiamo fatto passi in avanti nel bilanciamento. Dovremo fare degli aggiustamenti, ma sarà molto ravvicinato: ci attende un week-end emozionante”.

Valtteri Bottas: “Sarà bello tornare a correre qui dopo due anni, rimane un circuito molto stretto con pochissimi spazi. E’ molto impegnativo e richiede molto lavoro sulle macchine: dalla mia, soffro un po’ nell’anteriore. Abbiamo avuto problemi simili negli altri circuiti, ma qui è molto più accentuato con le sue curve lente. Inoltre soffriamo anche sui dossi e cambi d’angolo delle curve. Sarà importante scaldare le gomme e farle lavorare velocemente. Oggi non sono riuscito a farlo nel primo giro e dovremo lavorarci già da domani. Le Ferrari sembrano veloci, così come le Red Bull: sarà divertente”.

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