Una gara simbolo di una stagione in casa Mercedes. Con Lewis Hamilton una gara controllata dall’inizio fino alla fine, mentre per Valtteri Bottas una buona dose di sfortuna al quale non fa seguito una reazione impetuosa, con risultato una difficile risalita.
Per Lewis Hamilton è 11° vittoria del 2020, la quarta al Sakhir e la 95° in carriera. Una gara controllata fin dai buoni spunti in partenza e poi tenendo a bada le strategie della Red Bull, però The Hammer ha voluto prima dire la sua sullo spaventoso incidente di Romain Grosjean: “Oggi è un promemoria per tutti noi che questo è uno sport pericoloso. È stato scioccante vedere l’incidente di Romain e sono così grato che l’Halo abbia fatto il suo lavoro e merito al team medico della FIA che era direttamente lì. Il fatto che Romain sia stato in grado di allontanarsi da un incidente del genere mostra solo che lavoro incredibile hanno svolto la F1 e la FIA nella loro ricerca della sicurezza”.
Poi Lewis ha analizzato la sua gara e la sfida a distanza con Verstappen: “Fisicamente è stata una gara molto impegnativa. Max mi ha spinto fino in fondo e oggi aveva molta velocità. Stavo faticando un po’ con la macchina che scivolava, ma ne avevo abbastanza per essere in grado di rispondere ai giri veloci di Max quando contava. Ero un po’ cauto su come sarebbe andata alla fine della gara una volta che Max fosse rientrato ai box, sono molto grato alla mia squadra perché hanno fatto le scelte giuste per tutto il giorno sulla strategia. Che privilegio poter ottenere un altro risultato come questo”.
Per Valtteri Bottas è l’ennesima gara complicata della stagione, con le difficoltà iniziate fin dallo start con un brutto scatto dalla piazzola. Nel restart dal quarto posto ha subito una foratura ed ha dovuto ricostruire la sua gara dal fondo, arrivando solo all’ottavo posto finale.
Per questo il finnico, dopo aver parlato di Grosjean, ha spiegato le difficoltà della gara di oggi: “Sono così contento che Romain stia bene – questa è davvero la cosa più importante oggi e sono molto sollevato che sia riuscito a sfuggire a un incidente così grave. Ho avuto una foratura alla ripresa della gara; non credo che ci sia stato alcun contatto e non ho nemmeno visto detriti, quindi non sono del tutto sicuro di cosa lo abbia causato. Ho provato a farmi strada a centro classifica, ma avevamo un’ala più grande della maggior parte degli altri, quindi non è stato facile passare il treno delle auto. Alla fine ho avuto l’ennesima foratura, ma fortunatamente era sotto la Safety Car e non ho perso più posizioni. Dovrò vedere cosa posso fare meglio la prossima settimana; il layout della pista sarà diverso, ma anche molte caratteristiche rimarranno le stesse, quindi c’è sicuramente molto da imparare da questa settimana. Spero di avere più fortuna il prossimo fine settimana”.
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