Il GP Spagna si è aperto, così come in Portogallo, con un “en plein” Mercedes nelle due sessioni di libere del venerdì. Esattamente come una settimana fa, Valtteri Bottas si prende le FP1 della mattinata con un 1:18.504, mentre Lewis Hamilton va in testa nelle FP2 pomeridiana con il best lap in 1:18.170. Una giornata che ha visto il team di Brackley stabilire già le gerarchie, nonostante una concorrenza agguerrita che non si ferma alle sole Red Bull e che vedono le prime 14 vetture in meno di un secondo. I due piloti affermano, inoltre, di essere stupiti dai progressi che i team di centro classifica stanno facendo, in primis la Ferrari.
Lewis Hamilton: “E’ stato un buon inizio per il week-end, questo circuito è fantastico e il bilanciamento della nostra auto è simile a quello che avevamo nell’ultima gara. Sarà molto combattuta ma crediamo di avere un buon passo: capiamo di più la vettura e sappiamo in quale direzione andare per migliorare. Abbiamo fatto alcuni ritocchi e non sappiamo se la macchina è migliorata, ma sappiamo che si può ancora trovare qualcosa e analizzeremo questa giornata al fine di trovare il migliore setup per domani. E’ bello vedere i progressi che stanno facendo non solo la Red Bull, ma anche McLaren, Ferrari ed Alpine: ci mette pressione”.
Valtteri Bottas: “Abbiamo avuto una giornata solida, il feeling con la monoposto non è stato male e non ci sono stati grandi problemi sul bilanciamento. Sulla gomma morbida, far lavorare entrambi gli assi per il giro secco sarà fondamentale, dato che siamo tutti vicini. Stanotte faremo il nostro solito: cercare di migliorare il setup nei minimi dettagli dato che in qualifica ogni millisecondo può essere cruciale. Tutta la griglia è apparsa competitiva e in particolare le Ferrari paiono molto forti, ma dobbiamo concentrarci sulle nostre performance ed estrarre il massimo dal nostro pacchetto”.
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