Un buon venerdì per le Mercedes a Sakhir, nel primo dei due appuntamenti in Bahrain. Le Frecce nere d’argento, che hanno provato anche le gomme test 2021, hanno monopolizzato la cima del monitor dei tempi sia nella prima sessione con la luce solare, sia nella seconda sotto i riflettori.
In particolare Lewis Hamilton alla sera si è ripetuto dopo la FP1 e si conferma il più veloce in questo venerdì. A fine giornata il neo sette volte campione del mondo è stato l’unico a scendere sotto l’1’29”.
Il britannico è contento della sua giornata, però la messa a punto è ancora lontana dall’essere ideale: “È stato fantastico tornare in pista, adoro guidare questa macchina. Oggi sembrava un po’ più una giornata di test, dato che non siamo riusciti a fare molti giri in stile qualifica, invece è stata una grande scoperta sulle gomme del prossimo anno. Questa pista lavora sulle gomme in modo completamente diverso rispetto all’ultima gara in Turchia, c’è una differenza come tra giorno e notte. Invece di fare un veloce outlap per ottenere temperature nelle gomme, devi cercare di andare piano con l’outlap per non mettere troppa temperatura dentro loro e impedire che si surriscaldino. Non ero particolarmente contento del bilanciamento della macchina, ma probabilmente tutti sono in una posizione simile visto che la pista era piuttosto scivolosa e polverosa. Abbiamo sicuramente del lavoro da fare durante la notte per cercare di migliorare in vista di domani.”
Positivo l’inizio di weekend anche per Valtteri Bottas, ma sempre dietro al compagno di scuderia e, al pomeriggio, dietro di 18 millesimi anche a Max Verstappen: “La nostra giornata è stata complessivamente ok, considerando le nostre prestazioni e il feeling generale in macchina. È stato più impegnativo nella prima sessione e mi aspetto che sarà lo stesso domani perché le temperature della pista sono più alte in quel momento e c’è anche più vento. Entrambe le sessioni sono state un po’ confuse con il traffico e alcuni errori qua e là, quindi sicuramente ce ne saranno altri in arrivo. Inoltre, non sono ancora del tutto soddisfatto del bilanciamento, abbiamo del lavoro da fare lì”.
Per domani il finnico deve risolvere ancora tanti dubbi: “È difficile dire dove siamo competitivi perché abbiamo svolto un programma diverso da tutti gli altri, concentrandoci sulle nuove gomme Pirelli. Penso che la Red Bull sia sicuramente lassù, sembrava piuttosto buona nelle FP2. La sfida principale in Bahrain è sempre il surriscaldamento delle gomme, qualcosa che non abbiamo avuto per alcune gare, quindi dobbiamo adattare di conseguenza il nostro diverso stile di guida. Quindi abbiamo tante cose da imparare per domani da oggi”.
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