Questo sembra essere l’annuncio che verrà fatto nelle prossime ore. Essendo la stagione 2020 bloccata almeno fino a maggio con il GP d’Olanda, le squadre hanno problemi economici legati ai pagamenti programmati che avrebbero dovuto ricevere con le prime 4 gare della stagione (Australia cancellata, Bahrain-Cina-Vietnam posticipate). Per tale ragione, Liberty Media sta organizzando contromisure volte a far fronte all’attuale situazione.
Ieri c’è stata una riunione telefonica tra le squadre e Liberty, con una serie di proposte proprio per contrastare la perdita economica, ed una di queste proposte sembra essere il posticipo per dodici mesi delle regole tecniche 2021, vale a dire il vedere le nuove vetture in pista nel 2022 mantenendo l’attuale standard anche l’anno prossimo.
La proposta sarà valutata oggi in un’altra riunione tra le squadre e Chase Carey, e sembrerebbe che nove squadre su dieci siano a favore. Unica eccezione, Ferrari che avrebbe richiesto un po’ di tempo in più per valutare la cosa. Se questa modifica venisse approvata, tutte le squadre avrebbero un bel momento di respiro per concentrarsi sulla stagione e sulle gare, rimandando la costruzione della nuova vettura a più avanti. Questo perché la proposta vede anche il congelamento dello sviluppo delle parti meccaniche, lasciando libero il solo sviluppo aerodinamico per il 2021.
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