Dopo la favola del sabato, per Alonso la domenica è stata un vero e proprio incubo, con un finale di gara tiratissimo tra lo spagnolo della Alpine e Bottas, grintoso finlandese di casa Alfa Romeo, che ha costretto l’asturiano a difese molto dure.
Fernando Alonso lo aveva chiaramente detto: “Avevo problemi di clipping durante i lunghi rettilinei, ho cercato di difendermi al massimo. Non ho lasciato nulla di intentato con le Alfa Romeo”. Alonso però durante i suoi coraggiosi tentativi di difesa, ha infanto il regolamento diverse volte.
Secondo la giuria degli Stewards, formata da Gerd Ennser, Richard Norbury, Marcel Demers ed Emanuele Pirro, Alonso avrebbe infranto l’articolo 2 b del regolamento sportivo FIA. Secondo quanto riportato sulla decisione ufficiale dei commissari, Alonso avrebbe cambiato più volte direzione sul rettilineo tra la curva 10 e la curva 12, ovvero tra l’uscita del tornante e il punto di attivazione del DRS.
A causa di questi movimenti, Bottas avrebbe dovuto alzare il piede, non riuscendo a portare abbastanza velocità in fondo al dritto visto che Alonso si muoveva in fase di accelerazione (dove alzare il piede ti fa perdere più tempo).
Oltre ai 5 secondi aggiunti al suo tempo di corsa finale, per Alonso anche la decurtazione di un punto sulla patente. Lo spagnolo, quindi, termina il Gran Premio del Canada in nona posizione dietro a entrambe le Alfa Romeo e davanti a Lance Stroll.
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