Prima fila Mercedes, Bottas: “Non la mia miglior qualifica”. Russell: “Contento del 2° posto”

Anche nella conformazione ad alta velocità non cambia la leadership della Formula 1. Seppur dopo una lotta sul filo dei centesimi, la Mercedes conquista la prima fila sull’Outer Track del Bahrain.

Ad ottenere la pole position è Valtteri Bottas, che partirà al palo per la seconda volta al Sakhir, la quinta in stagione e la 16° in carriera.

Il finnico è contento per la pole, ma non soddisfatto a pieno della sua prestazione: “È fantastico essere in pole, ne sono contento, ma questa non è stata la mia migliore qualifica. La mia seconda manche in Q3 è stata decente, ma penso che manchi ancora un po’ di tempo alle curve 7 e 8. Sono stata la prima macchina in pista nell’ultima manche, quindi non avevo una scia e alla fine non ho potuto migliorare. Alla fine siamo stati abbastanza vicini, quindi sono contento che sia bastato per la pole position. È bello vedere George in seconda posizione e che siamo riusciti a bloccare la prima fila per la squadra. Non sono molto sorpreso di vederlo lassù, ha continuato a migliorare per tutto il weekend e in particolare durante le qualifiche”.

Per la gara Bottas è convinto di essere sulla gomma migliore, ma è conscio che potrebbe soffrire in partenza: “Domani partiremo con la gomma media, che dovrebbe metterci in una buona posizione in termini di strategia. Max avrà un vantaggio in partenza con la gomma più morbida, ma pensiamo che per la gara in generale siamo sulla gomma migliore. La pista è piuttosto accidentata ed è abbastanza facile seguire le altre vetture grazie alla scia, ma siamo nella migliore posizione possibile per domani e non vediamo l’ora che arrivi una gara divertente”.

Per George Russell c’è la soddisfazione di aver centrato per la prima volta in carriera Q3 e prima fila, ma anche quel pizzico di amarezza dato da una pole clamorosa pole position distante solo 26 millesimi. Il britannico commenta così le sue qualifiche: “Valtteri ha spinto Lewis moltissimo in qualifica nel corso degli anni, quindi sono davvero contento di aver concluso la Q3 proprio dietro di lui e di essere in prima fila per domani. È stato incredibilmente intenso con così tanto da imparare e un modo così diverso di guidare in questa macchina. Ho provato tante cose nelle FP3, ma non sono andate per niente bene. Dopo le prove finali, sarei stato felice di passare alla Q3, quindi ero un po’ nervoso prima delle qualifiche. Ma sono riuscito a prendere il ritmo e stavo migliorando ogni giro. Ovviamente sono un po’ sbigottito nel perdere la pole per così poco, ma se la scorsa settimana mi avessero detto che mi sarei qualificato secondo in griglia, non ci avrei creduto. Domani non ho nessuno davanti a me, cosa che non sperimento da molto tempo. Sarà una gara davvero difficile su un tracciato così corto, ma siamo in una buona posizione nel partire con le medie. Darò il massimo e vedrò cosa posso fare”.

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