Prima fila tutta Ferrari a Spa. Leclerc rifila 7 decimi a Vettel e Hamilton

La Ferrari ha monopolizzato le prime due posizioni in tutte e tre le sessioni di Prove Libere e così ha fatto anche nelle tre manche della qualifica, al termine della quale Charles Leclerc e Sebastian Vettel hanno ottenuto l’intera prima fila del Gran Premio del Belgio. Si conclude così un week-end finora perfetto per gli uomini di Maranello che hanno lasciato solo le briciole ai proprio avversari. Chi però, più di tutti, ha fatto la differenza, è stato Charles Leclerc che con il tempo di 1:42.519 ha ottenuto la sua terza pole position in carriera.

Per il pilota monegasco, quello del Q3 è stato un giro impressionante dato il distacco rifilato al resto del gruppo. Sebastian Vettel, che domani scatterà al suo fianco, ha accusato un ritardo di 748 millesimi. A soli 15 millesimi la prima delle Mercedes con Lewis Hamilton, mentre a quasi 9 decimi c’è Valtteri Bottas.

La SF90 ha fatto la differenza nel primo e nel terzo settore, i quali danno libero sfogo alla cavalleria della Rossa, mentre nel tratto intermedio è stata la Mercedes a dettare il passo. Nel momento decisivo, però, Hamilton non ha avuto quel quid in più per avvicinarsi a Leclerc, facendosi anche scavalcare da Vettel, che dopo il primo tentativo era in terza posizione.

Quinto tempo per Max Verstappen a quasi 1.2 secondi dal battistrada, mentre dietro di lui Daniel Ricciardo e Nico Hulknberg piazzano le due Renault in sesta e settima piazza. Il tedesco è stato protagonista per aver bloccato i piloti Mercedes e Ferrari, procedendo a rilento nel giro di lancio del primo tentativo nel Q3.

Ottavo posto per Kimi Raikkonen a soli 15 millesimi dalla ‘giallona’ #27, mentre dietro di lui chiudono Sergio Perez e Kevin Magnussen chiudono la top ten.

Fuori dalle prime cinque file c’è Romain Grosjean, eliminato proprio da Magnussen per 0.059 secondi, mentre a mezzo decimo da lui c’è la prima McLaren con Lando Norris. La vettura di Woking è in netta difficoltà nel corso di questo week-end, con Carlos Sainz rimasto escluso al termine del Q1. Tredicesimo posto per Lance Stroll, alle cui spalle, nel Q2, ci sono solo Albon che non ha tentato il giro (causa sostituzione del motore e partenza dal fondo, ndr) e Giovinazzi senza tempo per la rottura della power unit al termine del Q1.

Q1 che ha visto due bandiere rosse. Una di queste causata sul finale proprio dalla fumata bianca del propulsore Ferrari di Giovinazzi, l’altra invece da quello Mercedes di Robert Kubica a 6 minuti dallo start.

Tra gli esclusi di questa sessione ci sono le due Toro Rosso con Gasly 16° e Kvyat 18° a meno di un decimo. Tra i due la McLaren di Sainz. Ultimi due posti per le Williams di Russell e Kubica.

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