Dopo una prima sessione di libere in cui sul bagnato le Ferrari F1-75 di Leclerc e Sainz hanno inflitto distacchi pesanti a tutti, è normale essere delusi per la 2° posizione di Charles e la 10° di Carlos al termine delle qualifiche.
Una sessione di qualifiche che, contro ogni pronostico, è iniziata in condizioni di asciutto e in cui, dopo la prima delle cinque bandiere rosse di giornata, Leclerc ha chiuso con il miglior tempo assoluto in 1.18.796 mentre Sainz ha concluso al 3° posto dietro alla Red Bull di Verstappen.
La Q2 è iniziata con l’ansia di un nuovo scroscio d’acqua in arrivo sul circuito e così tutti i piloti sono scesi subito in pista: Sainz ha firmato subito un ottimo tempo ottenendo la 2° posizione alle spalle di Verstappen mentre Leclerc se l’è presa più comoda ottenendo il 5° tempo. Nel corso del secondo giro lanciato, in cui stava ottenendo parziali record, lo spagnolo ha perso il controllo della sua Ferrari in uscita dalla seconda curva della Rivazza finendo contro il muro e terminando così in anticipo la sua sessione di qualifiche. Durante il regime di bandiera rossa è poi arrivata la pioggia e così nessuno ha potuto migliorare il proprio tempo, permettendo a Sainz di salvare almeno la 10° posizione per la Sprint Race di domani.
La Q3 è stata funestata dalle bandiere rosse e la seconda, causata dalla fermata in pista di Bottas, è costata la pole a Leclerc. Verstappen infatti è riuscito a concludere il suo giro a pochi secondi dalla bandiera rossa ottenendo così la pole position provvisoria davanti a Charles mentre il monegasco aveva deciso di fare un giro di raffreddamento per sfruttare al massimo gli pneumatici negli ultimi minuti. Alla ripartenza i due rivali avevano appena iniziato il loro ultimo giro quando l’uscita di pista di Norris ha decretato la quinta bandiera rossa di giornata e la fine anticipata della sessione. Leclerc partirà così dalla 2° posizione, al fianco del Campione del Mondo in carica mentre Sainz scatterà dalla quinta fila accanto all’ex ferrarista Sebastian Vettel. Questo il commento dei due piloti e del Racing Director, Laurent Mekies:
Charles Leclerc #16
Le qualifiche non sono andate esattamente come volevo ma partire dalla seconda posizione non è così male. È stata una sessione davvero complicata. In Q1 e Q2 abbiamo girato pensando solo ad accedere al Q3, nel quale invece l’obiettivo era spingere al massimo.
Nell’ultima fase ho messo a segno un buon tempo e poi ho deciso di abortire il mio secondo tentativo per risparmiare le gomme per due ulteriori giri lanciati che però non ci sono stati per colpa delle bandiere rosse. È un peccato, ma tutto è ancora possibile.
Siamo stati competitivi per l’intera sessione e credo che domani ci sia il potenziale per vincere.
Carlos Sainz #55
Quello che è successo è molto difficile da accettare e c’è poco da dire a parte scusarsi con l’intera squadra e con tutti i fan là fuori. Non stavo nemmeno spingendo così forte, dato che avevamo un ritmo più che sufficiente per entrare comodamente in Q3. La macchina mi ha sorpreso con uno scatto e non sono riuscito a fermarmi prima di andare a sbattere contro le barriere.
Volendo guardare al positivo, il weekend non è finito e ho ancora la gara Sprint domani e poi la corsa domenica per cercare di recuperare. È un momento difficile, ma adesso è ora di concentrarci su quello che ci aspetta.
Laurent Mekies Racing Director
A dispetto del risultato di questa qualifica, dove non tutto è girato a nostro favore, voglio ringraziare la squadra qui e a Maranello, perché abbiamo iniziato il weekend nel modo giusto e siamo stati subito competitivi. Purtroppo oggi a fare la differenza è stato il tempismo legato alle bandiere rosse. Se la penultima delle cinque di oggi fosse stata esposta qualche secondo prima, la pole sarebbe andata a Charles, invece non è stato così e a portarla a casa è stato Max Verstappen.
Charles ha comunque conquistato una buona posizione e Carlos già domani ha la possibilità di rimontare dopo quello che è successo in Q2: può capitare e immagiamo quanto possa essere frustrante per lui, visto il potenziale mostrato. Il weekend è ancora lungo, dobbiamo fare un reset e concentrarci su domani e domenica: la competitività della F1-75 c’è e abbiamo tutto per poter fare un buon lavoro.
Di positivo da portare a casa della giornata di oggi c’è il fatto che la vettura si è dimostrata competitiva anche con il bagnato ed entrambe le mescole dedicate. Sino ad ora non avevamo mai potuto girare in queste condizioni di pista e ciò ci conferma che siamo sulla strada giusta.
Stanotte lavoreremo per identificare le aree nelle quali possiamo migliorare poiché, come sempre fino a qui, la lotta con i nostri principali rivali sarà sui centesimi e ogni fattore può fare la differenza.
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